Ti trovi in: Accedi per Aree Tematiche : Insediamenti Produttivi

Frisullo: "Più sintesi, Confindustria dialoghi"
Immagine associata al documento: Frisullo: "Più sintesi, Confindustria dialoghi" "E' la prima volta che dal basso le aziende si muovono per partecipare alla programmazione. Ritengo che questo sia un cambiamento epocale. Tuttavia, deve essere chiaro che l'obiettivo della Regione è aggregare le imprese. Le tante richieste devono essere ridotte attivando la discussione sui contenuti. I distretti non saranno molti." E' quanto afferma Sandro Frisullo, Assessore allo Sviluppo Economico, in merito alle procedure che porteranno alla messa a regime della nuova normativa in tema di distretti produttivi.

Assessore, quarantanove richieste sono tante e la maggior parte salterà. Con quali strumenti affronterete la selezione?
"La legge parla chiaro: i distretti devono essere economicamente rilevanti e strategici per il territorio. Co sono degli indici che il nucleo di valutazione, composto da tecnici, terrà in considerazione. Anche con il supporto degli assessorati competenti: dall'Agricolturea al Turismo".

Con i due distretti dell'editoria è nata una prima polemica. Confindustria ha già presentato l'iniziativa.
"Il potere decisionale è della Regione: Il soggetto giuridico che sarà riconosciuto è unico per tutta la Puglia e deve avere una valenza regionale. Il mio auguri è che gli amici di Confindustria, come le altre associazioni di categoria e i sindacati, possono aprire al confronto e fare uno sforzo di sintesi. Questo è uno strumneto vitale per il futuro. Se il distretto è "intelligente" potrà meglio ideare un piano di lavoro che soddisfi l'intera filiera".

E per la frammentazione mostrata dal turismo?
"La filiera del turismo pugliese sarà unica. Siamo in attesa che l'assessorato competente provveda a definire la normativa sui sistemi turistici locali che potrebbero far riferimento alle aree vaste".

A cosa serviranno i distretti?
"La politica non fa il mercato, può solo accompagnare le imprese nella sfida della competitività. Il distretto, quindi, ha il compito di elaborare gli indirizzi emersi dal basso. Le iniziative presentate saranno recepite nella programmazione economica della Regione. Per maggio-giugno contiamo di far partire i bandi per il supporto agli investimenti: contratti di programma, micro-impresa e piani integrati di agevolazioni (Pia). E altre misure dedicate alla ricerca e sviluppo. In sintesi dagli operatori emergerà come attrezzarsi per rendere il sistema produttivo più solido."

L'intervista è stata pubblicata sul Corriere del Mezzogiorno dell'11 marzo 2008.

Scarica l'articolo "Dall'energia al riutilizzo, 49 richieste di Distretto"       - [Scarica  .pdf  - 404 Kb][Apri   .pdf ]       
 
Data Pubblicazione sul portale: 13 Marzo 2008
Fonte: Corriere del Mezzogiorno
Aree Tematiche: Sistema Puglia
Redazione: Redazione Sistema Puglia
Scaricato: 280 volte
Letto: 67 volte