Promuovere politiche integrate che, mettendo al centro il lavoro e la dignità delle persone, possano investire sulle risorse delle persone e dei rispettivi nuclei familiari, riconoscendo loro opportunità di accesso ai percorsi formativi e al mondo del lavoro per accrescere il pronostico di occupabilità dei soggetti svantaggiati, anche in relazione a un sistema produttivo capace di fare leva anche sulla responsabilità sociale oltre che su processi di riorganizzazione e innovazione, nonchè per rendere accessibili i servizi alle persone connessi agli obiettivi di conciliazione e di qualità della vita che favoriscano l'inclusione sociale. Solo in presenza di un contesto di policy così articolato, le misure di sostegno economico al reddito non si configurano come politiche passive e si evita la cosiddetta "trappola della povertà". Su questo piano stanno lavorando di concerto gli Assessorati al Lavoro e al Welfare della Regione Puglia. I principali strumenti di attuazione della strategia regionale per l'inclusione sociale attiva si chiamano LAVORO MINIMO DI CITTADINANZA e CANTIERI DI CITTADINANZA e la loro implementazione prende il via tra il 16 marzo 2015, data di avvio della presentazione delle manifestazioni di interesse ad ospitare Cantieri di cittadinanza, e il 20 aprile 2015, data di avvio per la presentazione delle domande di accesso al Lavoro o ai Cantieri da parte dei cittadini. Questa piattaforma costituisce il luogo virtuale in cui tutti gli interessati potranno leggere e scaricare informazioni e documenti, porre quesiti, visionare gli Avvisi pubblici e seguire la procedura telematica per la candidatura on line. E intanto prende avvio da mercoledì 4 marzo il piano di incontri territoriali per la presentazione delle due misure regionali a tutti i Comuni pugliesi, alle strutture tecniche degli Uffici di Piano Sociale e ai referenti dei Centri Provinciali per l'Impiego, che si svilupperà con il seguente calendario:
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