"Mi auguro infine che ci sia ancora la possibilità nelle prossime ore di condividere un percorso comune per definire i livelli delle risorse per la sanità nel 2015 e le modalità - ha concluso Chiamparino - per gestire, per quel che riguarda le province, la fase applicativa della legge Delrio". Accanto alle novità di un certo interesse per tutte le Regioni gli emendamenti del governo ne contengono anche una di rilevanza per il Piemonte. Il Presidente della Regione, Sergio Chiamparino, sarà infatti commissario straordinario "per il tempestivo pagamento dei debiti pregressi della Regione", con "apertura di una apposita contabilità speciale", per far fronte all'eccezionale situazione di squilibrio finanziario" dell'ente. Resta però aperto il problema dello squilibrio di bilancio, con relativa richiesta di pre-ammortamento su due anni. "Mi auguro che il Parlamento possa accogliere positivamente la nostra richiesta - si limita a dire Chiamparino - che non chiede soldi allo Stato, ma il posticipo di due anni del pagamento di queste somme". "La proposta di emendamento del governo alla legge di stabilità - commenta il presidente Chiamparino - è il risultato di una prima parte di lavoro fatto con il Mef, che consente di individuare un percorso per gestire il pesante fardello dei 5 miliardi della legge 35, sia pagando alle imprese quanto loro dovuto, sia restituendo il debito senza un obbligo meccanicistico di aumentare al massimo il livello di imposizione fiscale locale". - |