Alle piccole imprese contributi per 60 milioni: ecco come fare

Al via in tutti i Comuni pugliesi interessati le agevolazioni fiscali e contributive destinate alla piccole imprese per le Zone franche urbane. L'intervento, messo a punto dal ministero dello Sviluppo economico, prevede risorse complessive pari a 60 milioni ed è destinato agli undici Comuni nei quali sono state individuate le Zone franche urbane: Andria, Barletta, Foggia, Lecce, Lucera, Manduria, Manfredonia, Molfetta, San Severo, Santeramo in Colle e Taranto.
Le domande di accesso alle agevolazioni potranno essere presentate dalle ore 12 di giovedì 24 e sino alle ore 12 del 12 giugno tramite procedura telematica dal sito www.mise.gov.it.
Giovedì scorso, grazie al decreto attuativo, è stato adottato il bando per l'applicazione dell'intervento. È l'ultimo atto di un procedimento iniziato col decreto interministeriale del 10 aprile 2013 poi modificato dal provvedimento governativo del 21 gennaio 2014.
I 60 milioni della dotazione finanziaria destinata dalla Regione Puglia alle Zone franche urbane riguardano gli Apq (Accordi di programma quadro) «Sviluppo locale» del Fondo di Sviluppo e Coesione 2007-2013. Beneficiarie sono le piccole imprese e gli studi professionali. Le agevolazioni consistono nell'esenzione delle imposte sui redditi, dell'imposta regionale sulle attività produttive e dell'imposta municipale propria. Le imprese potranno inoltre essere esonerate dal versamento dei contributi sulle retribuzioni da lavoro indipendente.
Della complessiva dotazione finanziaria per la Regione Puglia, più di 13 milioni di euro sono destinati ai due Comuni capoluogo della sesta provincia. In particolare il finanziamento previsto per Andria è di 6.259.597,58 euro mentre per Barletta è pari a 7.425,264,58 euro. In questi due casi non sono previste percentuali con riserva di scopo riservate a imprese sociali, femminili o di nuova o recente costituzione come in quattro degli undici Comuni coinvolti nelle Zfu.
Il bando rappresenta un'opportunità per dare impulso all'economia del nostro territorio, migliorare la situazione occupazionale e riqualificare il territorio dal punto dì vista economico e produttivo. La nascita e la crescita delle imprese, da collegare con l'opportunità offerta delle zone franche urbane, può trasformarsi in un ulteriore tassello per dare alla Puglia un ruolo importante nell'economia nazionale.
Obiettivo prioritario delle Zfu è favorire lo sviluppo di quartieri ed aree urbane caratterizzate da disagio sociale, economico e occupazionale, e con potenzialità di sviluppo inespresso. Si tratta di un'iniziativa inventata in Francia, dove lo Stato centrale è ancora molto forte e dove, non è una coincidenza, ha funzionato in oltre cento casi.

Da "La Gazzetta del Mezzogiorno" del 20 aprile 2014 (pag. IX)

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