Da un po' di tempo, le assicurazioni, gli organismi regolatori e i governi sono alle prese con una domanda da milioni di dollari: può la microassicurazione essere conveniente dal punto di vista commerciale e, allo stesso tempo, essere vantaggiosa per clienti con redditi bassi?
In base alle ricerche e alle conoscenze acquisite negli ultimi 5 anni, possiamo rispondere "si, è possibile".
La microassicurazione sta diventando sempre più importante. Negli ultimi 5 anni, questo strumento che serve a proteggere le persone a basso reddito da rischi come incidenti, malattia, decesso o disastri naturali, ha registrato un rapido sviluppo.
In tutta l'Asia, il numero delle persone che possedevano una microassicurazione è cresciuto del 40% tra il 2010 e il 2012, mentre in Africa, è cresciuto di oltre il 200% tra il 2008 e il 2012.
Complessivamente, si stima che il numero delle persone con microassicurazione sia aumentato da 78 milioni a oltre 500 milioni negli ultimi 5 anni.

Allo stesso tempo, sono sempre di più i governi che vedono questo strumento come una risorsa in grado non solo di fornire protezione in caso di disastri naturali, ma garantisce anche sicurezza finanziaria, riduzione della povertà, crescita economica e migliore accesso ai servizi sanitari per le famiglie a basso reddito.

Si è registrata anche una crescita impressionante della varietà, disponibilità ed erogazione di prodotti assicurativi. In effetti, dai governi ai rivenditori, dalle ONG alle compagnie assicurative, una numero crescente di attori collabora per lo sviluppo del mercato della microassicurazione.

L'innovazione tecnologica è stata fondamentale. Nel corso degli ultimi sei anni, abbiamo visto esempi di grande rilevanza, molti dei quali realizzati dai beneficiari della Microinsurance Innovation Facility dell'ILO. Tra questi, l'utilizzo di immagini satellitari a sostegno del bestiame assicurato in Kenya; la creazione di sistemi di amministrazione sofisticati per processare i pagamenti della microassicurazione sanitaria in India; il ricorso a operatori della telefonia mobile per la vendita di prodotti microassicurativi destinati a un numero crescente di persone a basso reddito che utilizzano telefoni cellulari.

Gli operatori di telefonia mobile sono stati estremamente utili per la diffusione dei servizi assicurativi in Africa; molti di loro offrono assicurazioni gratis per garantirsi la fedeltà della clientela. Con circa 600 milioni di utenti di telefoni cellulari nel continente, le opportunità sono enormi.

Nuovo rapporto
La Microinsurance Innovation Facility dell’ILO ha appena pubblicato il suo rapporto annuale che mostra come la microassicurazione sia conveniente sia per le compagnie assicurative che per i clienti.
Sempre di più, gli assicuratori guardano alla convenienza della microassicurazione, in particolare quella sulla vita e sugli incidenti. Infatti, 33 delle 50 compagnie assicurative più grandi al mondo stanno offrendo prodotti microassicurativi, nel 2005 erano solo 7. La loro sostenibilità riposa su tre caratteristiche comuni: acquisire e mantenere molti clienti; gestire in maniera efficace i costi dei sinistri; e ripensare radicalmente i tradizionali sistemi di assicurazione.
Se si vuole aumentare il numero dei clienti, ad esempio, è importante ampliare il numero dei partner, come i governi che chiedono l’estensione della copertura sulla salute, o gli operatori di telefonia mobile che intendono promuovere la fedeltà al marchio. Il nuovo rapporto fa anche altri esempi.
La ricerca evidenzia anche che la microassicurazione è un valore aggiunto in quanto aiuta le popolazioni a basso reddito a far fronte alle loro perdite e migliora il loro benessere nel lungo termine. In Kenya, ad esempio, gli agricoltori assicurati esposti alla siccità hanno venduto meno prodotti e dispongono di una razione alimentare maggiore rispetto a quelli non assicurati. In Ghana, gli agricoltori assicurati hanno potuto investire in coltivazioni più rischiose ma più produttive, in quanto sapevano di essere coperti in caso di calamità. In India, le persone con un’assicurazione per le spese sanitarie ambulatoriali passano meno tempo negli ospedali e risparmiano sui costi destinati alla salute.

Malgrado questi casi positivi, la microassicurazione pone ancora numerosi problemi. In molte parti del mondo, miliardi di persone sono ancora prive di una copertura assicurativa di base. Come affrontare questa situazione?
La Microinsurance Innovation facility dell’ILO si sta ora avviando verso una nuova direzione. Dopo cinque anni dal suo avvio, la ricerca, le nuove conoscenze acquisite e la condivisione di esperienze, ci hanno portato ad intraprendere un programma quinquennale di «Qualità su larga scala», concepito per far conoscere questo strumento a chi ha maggiori possibilità di metterlo in pratica. L’obiettivo è quello di portare la microassicurazione ad altri 100 milioni di persone a basso reddito e intendiamo farlo favorendo uno sviluppo accelerato del mercato, attraverso partenariati pubblico-privati e nuove iniziative per estendere l’accesso alla microassicurazione.

Noi crediamo nel potenziale della microassicurazione nel cambiare la vita delle persone, nel proteggere la loro salute e i loro beni, e nel garantire la loro serenità sul piano finanziario che gli consentirà di fare investimenti per il futuro. Nel corso dei prossimi cinque anni, faremo in modo che la microassicurazione sia uno strumento accessibile per milioni di persone.   -          
Sito di riferimento: http://www.ilo.org/