Le strategie e le esperienze maturate da Italia e Stati Uniti nello sviluppo delle Smart Cities saranno al centro della prima tappa dello Smart City Tour in programma domani, venerdì 4 aprile, alle ore 14:00, in Palazzo Vecchio a Firenze.
Amministratori, aziende, esperti e policy maker si confronteranno sul tema, con l'obiettivo di individuare le cause che rallentano la realizzazione di Smart Cities & Communities in Italia e lanciare un nuovo approccio sperimentale da applicare a casi pilota.
In particolare, il workshop lancerà i primi progetti sperimentali concordati con i partner di progetto, nelle città di Cosenza, Lecce, Pisa, Venezia.
L'iniziativa è organizzata da Amerigo, associazione degli alunni italiani dei programmi di scambio culturale del Dipartimento di Stato americano e dall'Ambasciata degli Stati Uniti d'America in Italia, in collaborazione con Anci, NYU Firenze, Enel e a Vodafone e gode del patrocinio del Ministero dello Sviluppo Economico e del Comune di Firenze.
Attraverso il confronto tra esperti e policy makers, nel corso dei lavori verrà introdotto e commentato il modello Amerigo & Partners per le Smart Cities, concentrandosi in particolare su quali strategie consentano di costruire progetti efficaci, tenendo conto in particolare di due aspetti: lo sviluppo di una infrastruttura elettrica intelligente, in grado di supportare e favorire piani di risparmio energetico ed il ricorso a un mix di fonti, sia in ambito privato che pubblico; l'integrazione con strumenti di finanza pubblica e privata che "abilitino", sulla base di un modello di sostenibilità connesso a ritorni molto più estesi del solo efficientamento energetico, l'implementazione di tali modelli.

Tra gli ospiti dell'iniziativa: il presidente dell'Anci Piero Fassino, il presidente Osservatorio Smart Cities di Anci Francesco Profumo, il sindaco di Pisa Marco Filippeschi; il sindaco di Cosenza Mario Occhiuto e il sindaco di Venezia Giorgio Orsoni. E' previsto un keynote speech di John Tolva, Presidente di Positive Energy Practice e già Direttore dell'Ufficio Innovazione e Tecnologie della Città di Chicago.

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