Smart Puglia-Living labs: consultazione pubblica con l'Assessore Capone a Lecce martedì 1 aprile

Immagine associata al documento: Smart Puglia-Living labs: consultazione pubblica con l'Assessore Capone a Lecce martedì 1 aprile L'assessore allo Sviluppo economico della Regione Puglia Loredana Capone, con i laboratori viventi, sulle strategie per la prossima programmazione 2014/2020.

Parte da Lecce, martedì 1° aprile, alle ore 10,30, nella sede della Regione Puglia - viale Aldo Moro, dopo il lancio sul web (www.sistema.puglia.it), la consultazione pubblica sulla S3: la "Smart Specialisation Strategy", vale a dire la strategia di specializzazione intelligente della Regione Puglia per il 2020.

"Non c'è sviluppo e non c'è occupazione senza ricerca e innovazione - ha detto l'assessore regionale Loredana Capone.
Se le imprese non fanno ricerca e non innovano chiudono. E i giovani dove andranno a lavorare? Mentre l'Italia rimane indietro e vede aumentare la disoccupazione, i Paesi che crescono investono sulla scuola e sull'innovazione. Siamo anche convinti, però, che nessuna strategia regionale per la specializzazione intelligente potrà mai rivelarsi vincente se, prima, a condividerla, non sono proprio i cittadini, le imprese, le scuole, le associazioni, le Istituzioni. Il 2020 è a un passo.
Un passo che, però, dobbiamo compiere partendo dal patrimonio disponibile, dal grande capitale umano di cui disponiamo, dalle scuole, dalle imprese coraggiose, dall'ambiente dal paesaggio, dalle scelte che faremo, insieme. La scommessa sarà vinta solo se tutti gli strumenti che riusciremo ad attivare diventeranno, domani, patrimonio sociale e culturale diffuso.

Non partiamo da zero. Molti degli obiettivi della prossima programmazione comunitaria in Puglia li stiamo attuando in anticipo, in particolare, quelli che riguardano ricerca e innovazione: Partenariati regionali per l'Innovazione (partenariati tra imprese e Università per l'utilizzo da parte degli imprenditori dei ricercatori), Pre-Commercial Procurement (molti i progetti diventati prodotti innovati per la salute, il benessere, l'ambiente) Living Labs (79 laboratori pubblico privati) Cluster tecnologici, Future in Research (170 posti per ricercatore), sono bandi con cui abbiamo stimolato istituzioni e imprese a innovare a farlo, non con interventi spot, ma con una strategia di lunga visione. Ma ricerca e innovazione non sono ancora purtroppo un bene di largo consumo. Occorrono incontri frequenti e diffusi tra due mondi, quello delle imprese e quello della ricerca universitaria che, oggi, purtroppo si parlano troppo poco e spesso non si conoscono. Noi vogliamo stimolare l'incontro, il colloquio, la contaminazione tra quei mondi e sostenere, anche economicamente, il coraggio di investire. Vogliamo raccogliere i frutti di quell'incontro e del confronto a beneficio di tutti i pugliesi.

Perché il mondo sta cambiando velocemente e nessun pugliese deve rimanere al palo”. Obiettivo della consultazione: raccogliere spunti di riflessione e leve su cui agire per individuare un nuovo modello di sviluppo economico responsabile, inclusivo e sostenibile. Saranno, inoltre, presentati i Living Labs nati a Lecce. Sono otto i progetti arrivati dalla città di Lecce: dalla realizzazione di una rete di sensori per il monitoraggio delle emissioni di sostanze odorigene nell'aria, a una piattaforma tecnologica per migliorare la sicurezza degli utenti del mare attraverso un processo innovativo di formazione e informazione, all’applicazione web based su rete Wi-Fi a larga banda (RUPAR WIRELESS) per la gestione dei servizi di raccolta rifiuti porta a porta e la prevenzione della formazione di discariche abusive, a percorsi enogastronomici 3.0 personalizzati e creati attraverso un network turistico cross-stagionale, a servizi ‘mobile’ per il commercio tradizionale (pagamenti, ticketing, raccolta dei punti fedeltà e marketing di prossimità), a una piattaforma tecnologica per le scuole capace di fornire servizi per la gestione informatizzata dell’amministrazione scolastica e dell’attività formativa realizzata con filosofia open e rispondente alle norme di Amministrazione Digitale.
“Ci sono soluzioni per tutti gli ambiti della vita quotidiana – ha concluso Capone - dall’ambiente all’economia creativa e digitale, al turismo, all’istruzione e all’educazione, alla salute e al benessere, alle dinamiche socio-culturali. E’ grazie a progetti come questi che la Puglia può candidarsi a diventare una regione smart, una regione attrattiva per gli investitori anche per via delle politiche di incentivo messe in campo negli ultimi anni e che oggi la rendono particolarmente competitiva. Gli incentivi del bando Nidi – Nuove Iniziative d’impresa, ad esempio, che a pochissimo tempo dalla sua pubblicazione sta già riscuotendo un successo al di là delle più rosee aspettative, vanno proprio in questa direzione. Adesso, dunque, non resta che irrobustire queste politiche orientandole, sempre più, all’inclusione dei soggetti deboli”.

Alla consultazione parteciperanno l'assessore allo Sviluppo Economico della Regione Puglia Loredana Capone, i vincitori leccesi del bando living labs, rappresentanti dei Comuni salentini, delle associazioni di categoria, della Camera di Commercio di Lecce, dell'Università del Salento.

Modera l'incontro, il giornalista Francesco Gioffredi.     -          
 
Data Pubblicazione sul portale: 31 Marzo 2014
Fonte: Ufficio Stampa Regione Puglia
Aree Tematiche: Sistema Puglia, Politiche per lo Sviluppo, Ricerca e Innovazione Tecnologica
Redazione: Redazione Sistema Puglia
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