"È partita la consultazione pubblica sulla strategia della specializzazione intelligente. Con questa consultazione avviamo un percorso partecipativo nel quale si gioca il futuro della Puglia. Per questo è importante i pugliesi rispondano numerosi all'appello".
Lo dichiara in una nota l'assessore allo Sviluppo Economico, Loredana Capone. "Il documento strategico sulla specializzazione intelligente "Smart Specialization Strategy", redatto dalla Regione Puglia, è il racconto in 120 pagine della Puglia che verrà. Si parte dalla lettura critica di quanto fino ad oggi è stato fatto e si è appreso, per arrivare alla Puglia nell'anno 2020, alla Puglia che vogliamo. Il documento descrive, in pratica, i principali elementi della Strategia regionale su ricerca e innovazione per il ciclo di programmazione 2014-2020". "La Puglia che verrà dovrà essere una "Smart Puglia", cioè una Regione capace di politiche intelligenti e integrate fra loro, che rispondano al bisogno di futuro. Il termine "smart" descrive una regione attrattiva per le imprese esterne e per i giovani talenti; competitiva grazie a tutte le forme di innovazione tecnologica, sociale e territoriale; inclusiva verso i soggetti deboli (migranti, disabili, donne, giovani, anziani); consapevole e responsabile verso l'ambiente e la propria cultura e tradizione; connessa nel contesto nazionale ed internazionale e in particolare nel Mediterraneo; integrata nelle politiche di sviluppo per raggiungere convergenza e sostegno reciproco". "Stiamo dunque per avviare una radicale trasformazione resa necessaria da questo mondo in rapido cambiamento. La globalizzazione e la diffusione delle nuove tecnologie digitali, infatti, hanno trasformato la società ridisegnando le dinamiche della domanda e dell'offerta, rendendo disponibili su scala globale le conoscenze e soprattutto mettendo al centro il ruolo degli utenti e dei consumatori". "Questo impone una domanda pubblica di innovazione più intelligente, che le Istituzioni dovranno imparare ad esprimere. Mentre le imprese dovranno imparare dai loro clienti e persino collaborare con i potenziali concorrenti, ma soprattutto assumersi una maggiore responsabilità sociale". "Nel documento regionale sono state individuate tre aree di innovazione prioritarie per la Smart Puglia 2020: Manifattura sostenibile; Salute dell'uomo e dell'ambiente; Comunità digitali, creative e inclusive". "È una scelta caratterizzata da una visione di sostenibilità e integrazione delle politiche che raccoglie le sfide sociali del futuro e le incrocia con i fabbisogni pubblici di innovazione, interpreta la vocazione dei territori pugliesi e propone un nuovo modello di sviluppo economico responsabile". "Una rivoluzione, questa, che non comincia oggi. Già da alcuni anni, infatti, con la consapevolezza che l'innovazione non è determinata solo dalla tecnologia e dalla ricerca, ma anche dalla creatività nelle sue molteplici espressioni e dalla cultura dell'enorme capitale umano di cui la nostra regione dispone, abbiamo promosso azioni di sistema". "Adesso rigiriamo questa sfida ai cittadini e alle cittadine della Puglia, perché ci sostengano in questo processo e ci aiutino a migliorare il documento strategico". "La discussione sarà attiva su www.sistema.puglia.it fino al 30 aprile. Si partecipa registrandosi al portale e cliccando sul banner in home page 'Smart Specialization Strategy' e poi sulla pagina 'Invia il tuo contributo'. "Progettiamo, insieme, un nuovo modello di sviluppo economico responsabile, inclusivo e sostenibile. Progettiamo insieme la Puglia 2020". Da "Puglialive.net" del 21 marzo 2014 Leggi l'articolo sul web - |