Nell'ambito del vertice bilaterale tra l'Italia e Germania, che si è tenuto a Berlino il 17 marzo scorso, il Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali Giuliano Poletti ha incontrato la Ministra federale per il Lavoro e gli Affari Sociali Andrea Nahles.
Al centro del colloquio le iniziative normative per combattere il fenomeno della disoccupazione giovanile, il collegamento tra formazione e lavoro e le presenze femminili nei diversi settori di impiego.
Il Ministro Poletti ha illustrato le misure proposte al Parlamento in materia di rilancio dell'economia, di equità sociale, di semplificazione normativa e nello specifico lo stato dell'occupazione in Italia, dopo avere citato i dati preoccupanti relativi al tasso totale di disoccupazione e alla disoccupazione giovanile.

Il Ministro ha altresì citato le recenti decisioni assunte dal Consiglio dei Ministri per rafforzare gli ammortizzatori sociali, per semplificare la gestione dei rapporti di lavoro e per rivedere la normativa contrattuale. In particolare, il contratto di apprendistato, specificamente dedicato ai giovani, che prevede periodi di lavoro paralleli alla formazione, con il coinvolgimento delle scuole, col rafforzamento della collaborazione tra servizi pubblici e settore privato e l'istituzione di un'Agenzia nazionale per l'occupazione, con la partecipazione di Stato, parti sociali e Regioni.

Il Ministro ha rappresentato anche la decisione di riformare il codice del lavoro, attraverso la redazione di un testo organico per la disciplina delle diverse tipologie di lavoro.

La Ministra tedesca ha colto quindi l'occasione per suggerire la possibilità che si realizzi in Italia un momento di incontro tra i due Paesi: una conferenza in cui, accanto a presenze istituzionali, partecipino gruppi industriali (anche tedeschi con filiali in Italia) e Camere di Commercio. L'incontro potrebbe essere di impulso per entrambi i Paesi anche per rilanciare il Memorandum of Understanding firmato a Napoli nel novembre del 2012.       -