Bollenti Spiriti e Arti cercano 30 giovani residenti in Puglia di età compresa tra i 18 e i 35 anni per la prima edizione de "La Scuola di Bollenti Spiriti": un percorso di formazione intensiva per operatori di politiche giovanili (youth worker).
La scuola - spiega la Regione - avrà carattere residenziale e si svolgerà a Taranto, per la durata di 8 settimane, da maggio a luglio di quest'anno. Durante la scuola verranno trattati i temi dello sviluppo locale, delle politiche giovanili, dell'imprenditoria sociale, della rigenerazione urbana e dell'animazione di comunità attraverso metodologie di apprendimento sul campo, in forte relazione con il contesto locale in cui verrà realizzata e con il coinvolgimento di esperienze di eccellenza a livello regionale, nazionale e internazionale. «Anche in Puglia - spiega l'assessore alle Politiche Giovanili, Guglielmo Minervini - in questi anni sono sorte esperienze attorno a persone capaci di sprigionare positive dinamiche di aggregazione e di animazione della comunità. È attorno alle persone giuste che accadono le cose. Con la scuola di Bollenti spiriti vogliamo individuarne almeno altri trenta da riportare poi sul territorio regionale per attivare i rinunciatari, gli "sdraiati", i "Neet" che hanno rinunciato a cercare». «Sarà il nostro modo di portare in Puglia - continua l'assessore - l'esperienza degli "youth workers", gli attivatori di comunità che lavorano senza rete sul territorio, per promuovere esperienze di innovazione sociale. Non ci sentiremmo appagati fino a quando non avremo snidato la sfiducia e la rassegnazione dei rinunciatari». L'obiettivo della "Scuola di Bollenti Spiriti" è formare nuove figure professionali in grado di contribuire a estendere le opportunità di partecipazione al nuovo Piano Bollenti Spiriti 2014-2015 "Tutti i giovani sono una risorsa"; promuovere azioni generative in diversi campi di attività che valorizzino il contributo dei giovani cittadini al bene comune e siano occasione di sperimentazione, apprendimento non formale e scoperta dei talenti inespressi e favorire l'emersione e l'interconnessione di energie e risorse latenti degli attori istituzionali, economici e sociali e dei giovani cittadini pugliesi. Ai partecipanti sarà garantito l'alloggio e verrà corrisposta un'indennità di partecipazione. Per partecipare è necessario presentare una domanda di candidatura secondo le modalità indicate nell'avviso entro e non oltre le 16 del prossimo 7 aprile. La "Scuola di Bollenti Spiriti" è un'iniziativa della Regione Puglia - Servizio Politiche Giovanili e Cittadinanza Sociale, e dell'Arti - Agenzia Regionale per la Tecnologia e l'Innovazione, promossa nell'ambito del programma regionale per le politiche giovanili. Da "BariLive.it" del 12 marzo 2014 Leggi l'articolo sul web - |