Con l'adesione di 20 tra banche e capogruppo, in rappresentanza di oltre il 65% degli sportelli, entra nella fase operativa il "Plafond Casa", strumento nato con il Decreto 102/2013, convertito con la Legge n. 124/2013, con una dotazione di 2 miliardi di euro, per sostenere l'accesso al credito nel settore residenziale.
Grazie al Plafond Casa, Cassa Depositi e Prestiti fornisce una dotazione di 2 miliardi alle banche che aderiscono all'iniziativa e tramite i quali sarà possibile ottenere mutui per l'acquisto dell'abitazione principale o per la ristrutturazione e miglioramento dell'efficienza energetica a condizioni particolarmente favorevoli. Più precisamente, il Plafond Casa è destinato al finanziamento, tramite mutui garantiti da ipoteca, dell'acquisto di immobili residenziali, con priorità per le abitazioni principali, preferibilmente appartenenti ad una delle classi energetiche A, B o C e/o di interventi di ristrutturazione e accrescimento dell'efficienza energetica, con priorità per le giovani coppie, per i nuclei familiari di cui fa parte almeno un soggetto disabile e per le famiglie numerose. Una specifica Convenzione tra Cassa Depositi e Prestiti e l'Associazione Bancaria Italiana regola le linee guida e le regole applicative per l'utilizzo delle risorse. Beneficiari dello strumento sono le persone fisiche che accedono ai mutui concessi dalle Banche aderenti. Elenco banche aderenti e in corso di adesione al plafond casa (aggiornato al 4 febbraio 2014):
Sito di riferimento: http://www.mit.gov.it/mit/site.php |