''Donne, Innovazione e Crescita. Lavoro femminile e welfare: una necessità per competere in Europa'': questo il titolo dell'appuntamento che si terrà presso il rettorato dell'Università di Catania l'11 febbraio 2008.
L'incontro, promosso dal Ministero per il Commercio Internazionale insieme al Ministero per la Parità e le pari opportunità, al Ministero per la Famiglia e a quello per il Lavoro, è ispirato dai preoccupanti dati legati all'occupazione femminile in Italia.

"L'essere europei - spiega il ministro Emma Bonino - ci impone un obiettivo preciso: portare al 60% il tasso di occupazione femminile entro il 2010". "In Italia - continua Emma Bonino - siamo molto lontani dal traguardo: il tasso è fermo al 46,3%. Inoltre, la situazione è molto diversa tra il Nord, dove il tasso di occupazione femminile può dirsi il linea con l'Europa, e il Mezzogiorno, dove invece la percentuale raggiunge livelli preoccupanti, tanto che si ha ormai la certezza che le donne abbiano smesso di cercare lavoro. La situazione italiana è tanto più grave alla luce del ruolo determinante che il lavoro femminile assume nelle economie più sviluppate e competitive".

"Il "cambio di passo" - conclude il ministro - deve riguardare tre fronti principali: le politiche per il lavoro e l'impresa femminile, il sistema di welfare e le politiche di conciliazione, le iniziative culturali".

L'evento di Catania prevede due tavole rotonde composte da personalità di rilievo del mondo istituzionale, accademico ed imprenditoriale italiano, per dibattere delle diverse strategie di intervento per aumentare la partecipazione delle donne nel mondo del lavoro, soprattutto nel Sud.

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