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Startup, tecnologie digitali e Regioni supportano gli imprenditori delle PMI
Immagine associata al documento: Startup, tecnologie digitali e Regioni supportano gli imprenditori delle PMI L'imprenditore delle PMI deve avere il sostegno di tre attori fondamentali: startup, Imprese del settore digital e Regioni. Smau è stata l'occasione per mettere al centro dei processi d'innovazione la figura dell'imprenditore.

"Questa edizione ha posto al centro dell'attenzione il ruolo da protagonista dell'imprenditore all'interno di un contesto, quello italiano, caratterizzato da una presenza predominante di Piccole e Medie Imprese, cuore pulsante della nostra economia. È proprio da questa figura che deve partire il processo di rinnovamento e di sviluppo che trova le sue basi nell'Innovazione e nelle tecnologie digitali. Affinchè ciò sia possibile l'imprenditore deve avere il supporto di tre attori fondamentali: startup, Imprese del settore digital e Regioni. Le startup, in primis, in quanto rappresentano il laboratorio di ricerca esterno alle imprese, in grado di parlare lo stesso linguaggio degli imprenditori, trasferendo loro nuove idee e progetti che possono dare una svolta in positivo alla loro attività. Le imprese del digital che hanno il compito di fornire gli strumenti più adeguati per avviare il processo di innovazione in azienda e, non ultime, le Regioni che rappresentano l'anello di congiunzione tra i fondi erogati dalla Comunità Europea e le imprese italiane, concretizzando quindi tutte le opportunità per accedere ai bandi e finanziamenti a supporto dell'innovazione e della crescita delle imprese" ha affermato Pierantonio Macola, Amministratore Delegato di Smau. Le aziende devono imparare ad accedere agli 87 miliardi di fondi strutturali messi a disposizione della Comunità Europea: la sola Lombardia, per esempio, ha l'obiettivo è di arrivare ad un investimenti in ricerca e sviluppo pari al 3% del PIL.

Oltre 51.000 visitatori hanno visitato i padiglioni 1 e 2 di Fieramilanocity di Smau. Nella 50esima edizione di Smau, si sono messe in mostra 200 startup e centri di ricerca e più di 500 novità tecnologiche dei principali protagonisti del settore tra cui Aruba, Avaya, Cisco, Dell, Fujitsu, Huawei, IBM, Infor, Intel, Lenovo, Microsoft, NetApp, Polycom, Salesforce, Sap, Teamsystem, Telecom, Vodafone, Wacom e Zucchetti, e partecipare agli oltre 600 workshop in programma.
Al convegno inaugurale di Smau sono intervenuti gli assessori alle Attività produttive di alcune Regioni Italiane più dinamiche, tra cui Mario Caligiuri, Assessore alla Ricerca di Regione Calabria, Loredana Capone, Assessore Sviluppo economico Regione Puglia, Mario Melazzini, assessore Attività produttive, Ricerca e Innovazione della Regione Lombardia, Gian Carlo Muzzarelli, assessore Attività produttive di Regione Emilia Romagna, Guido Trombetti, vice Presidente e Assessore Università - Ricerca scientifica della Regione Campania, e, in videoconferenza Agostino Ghiglia, assessore Ricerca e Innovazione di Regione Piemonte, tutti concordi sull'importanza di destinare fondi alla ricerca e all'innovazione.

In ambito startup, il Premio Lamarck ha consegnato un riconoscimento a CheckApp, Flighttech Italia, U-Hopper e Spillover. Invece Premio Smart City ha portato sul podio i comuni di Varese, Treviso, L'Aquila e l'Asl Napoli 2: "Smart vuol dire avviare una cultura diversa: un processo che prevede tre grandi attori: il territorio, le persone e i digital device, che voglio chiamare sensori intelligenti. Tutti e tre generano dati da considerare su piani separati. Dobbiamo cominciare ad interpretarli in modo verticale per promuovere una diversa progettazione delle città, così da renderle più 'amichevoli'" ha spiegato Francesco Profumo, in rappresentanza del Presidente Anci. [...]

Da "ItEspresso.it" del 28 ottobre 2013

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Data Pubblicazione sul portale: 28 Ottobre 2013
Fonte: ItEspresso.it
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Redazione: Redazione Sistema Puglia
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