Ti trovi in: Accedi per Aree Tematiche : Industria

Nasce la pagina web dell'Osservatorio nazionale sui furti di rame
Immagine associata al documento: Nasce la pagina web dell'Osservatorio nazionale sui furti di rame Fornirà informazioni sul contrasto a questo fenomeno criminale particolarmente pericoloso anche per la sicurezza pubblica

Con la pubblicazione oggi di una pagina web dell'Osservatorio Nazionale sui furti di Rame, nell'area sicurezza del sito del ministero dell'Interno, si intende dare una descrizione del fenomeno criminale dei furti di rame che provoca particolare disagio per la società, evidenziando anche le motivazioni che hanno portato all'istituzione dell'Osservatorio, la sua composizione e i suoi compiti, tutto a portata di click.

Numerosi i link a contenuti informativi nonché alle pagine sul tema elaborate dai soggetti più interessati dal fenomeno: le Forze dell’Ordine impegnate nella lotta ai ladri dell’oro rosso; le aziende come Enel, FS Italiane, Telecom Italia; l’Agenzia delle Dogane e la Federazione ANIE (Federazione Nazionale Imprese Elettrotecniche ed Elettroniche).

Che cos'è l'Osservatorio
L’Osservatorio Nazionale sui Furti di Rame, nato nel febbraio 2012, ha il compito di elaborare strategie per la prevenzione e il contrasto dei furti di materiale in rame. Coordina i diversi soggetti coinvolti, soprattutto nelle zone più colpite dal fenomeno, ed è promotore di una proposta normativa con la quale il Legislatore introdurrà pene più severe per i furti di rame.
Presieduto dal vice direttore generale della Pubblica Sicurezza - direttore centrale della Polizia Criminale - prefetto Francesco Cirillo, l'Osservatorio si propone di favorire le migliori sinergie tra Forze di Polizia (Polizia di Stato, Arma dei Carabinieri,Guardia di Finanza, Corpo Forestale dello Stato), Agenzia delle dogane e le società e aziende maggiormente esposte al fenomeno dei furti (Ferrovie dello Stato, Telecom Italia, Enel e Anie).       -          
 
Data Pubblicazione sul portale: 15 Ottobre 2013
Fonte: Ministero dell'Interno
Aree Tematiche: Sistema Puglia, Energia
Redazione: Redazione Sistema Puglia
Letto: 141 volte