Obiettivo B Sostenere le imprese che adottano la Rsi
Obiettivo C Contribuire al rafforzamento degli obiettivi di mercato
Obiettivo D Promuovere le iniziative delle imprese sociali e delle organizzazioni di Terzo settore, di cittadinanza attiva e della società civile

Possibili proposte

Alcune possibili linee di intervento in Puglia (a partire da buone pratiche già avviate):

• definire indicatori per la "premialità" nell'accesso ai finanziamenti pubblici;
• strutturare misure ad hoc nella programmazione per incentivare l'adesione ai principi di RSI;
• definire misure specifiche di agevolazione per tematiche settoriali inerenti la Rsi (lavoro,sicurezza, ambiente);
• favorire la creazione di fondi etici, fondi di garanzia, microcredito per il sostegno agli investimenti ed alle start-up (profit e non profit);
• accordi con il sistema del credito per adottare parametri di valutazione del merito creditizio favorevoli alle imprese socialmente responsabili.

In considerazione delle criticità evidenziate circa la resistenza al cambiamento delle nostre realtà economiche e sociali, con riferimento tanto allo sviluppo di politiche di parità tra donne e uomini e di non discriminazione, quanto all'adozione di misure di conciliazione vita-lavoro come politiche di impresa in grado di sviluppare benessere organizzativo e competitività del sistema, si ritiene utile l'individuazione sia indicatori per la premialità che misure specifiche di agevolazione per le imprese che vorranno adottare piani di welfare aziendale.

Allo stesso modo occorre prevedere meccanismi premiali e incentivanti nelle procedure ad evidenza pubblica per l'approvvigionamento di servizi e forniture da parte dell'Ente Regione (panel di indicatori) al fine di costruire elementi di coerenza tra i comportamenti socialmente responsabili che vengono richiesti alle imprese e quelli adottati dall'Ente/Istituzione pubblica.       -