Unica regione italiana a partecipare al summit europeo

Sarà la Puglia l'unica Regione italiana a partecipare alla quinta edizione dello «European summit innovation», il Summit europeo sull'innovazione in programma da domani al 2 ottobre al Parlamento europeo, a Bruxelles. La Puglia, è detto in una nota, sarà ascoltata dall'Ue «quale esempio di Regione che ha saputo creare un ambiente di business fertile per le imprese che operano nel campo della tecnologia e dell'innovazione, favorendo la collaborazione con Istituti di ricerca, fornitori, clienti e competitors presenti in una stessa area geografica».
A guidare la delegazione pugliese sarà l'assessore allo Sviluppo economico della Regione Puglia, Loredana Capone, che spiega: «Il fatto che l'Europa voglia ascoltare la Puglia quale esempio di Regione che ha saputo trasformare i propri investimenti sull'innovazione in motore attivo di sviluppo economico, è un onore ma anche un'opportunità. Per noi l'innovazione è una parola d'ordine, è alla base di ogni politica dalla sanità all'agricoltura, dal turismo all'industria, l'innovazione fa parte del nostro modo di amministrare e i risultati ci danno ragione». Gli ultimi dati dell'Ufficio italiano brevetti e marchi, dicono «che - ricorda Capone - da gennaio ad agosto 2013 sono state 127 le invenzioni e 1.394 i marchi che i pugliesi hanno presentato alle Camere di commercio, con un incremento, rispetto al 2012, del 21% sul fronte delle invenzioni e del 10% su quello dei marchi».
La Regione Puglia ha impegnato finora, in ricerca e innovazione, 478,6 milioni declinati in 20 Interventi che hanno eliminato quasi completamente il «digital divide» con una copertura di banda larga che ha l'indice più allo in Italia (99,2% della popolazione servita); hanno migliorato le infrastrutture tecnologiche con le Reti di laboratori pubblici; e hanno implementato i programmi di ricerca e sviluppo industriale delle imprese.
L'European Innovation Summit rappresenta uno dei più importanti momenti di confronto a Bruxelles tra decisori pubblici europei, governi nazionali-regionali-locali, attori del mondo produttivo ed economico per individuare strategie e piani da portare avanti attraverso le direttive europee. In questo ambito, una delegazione pugliese, composta da rappresentanti di distretti tecnologici e produttivi e dalle aggregazioni pubblico-private per la ricerca, illustrerà e incrocerà la sua esperienza con quella dei rappresentanti europei. L'agenda dell'assessore Capone prevede anche l'incontro con l'ambasciatore Marco Peronaci, vice rappresentante permanente d'Italia presso l'Unione europea e responsabile delle politiche per la ricerca e l'innovazione e con Diego Canga Fano, capo di gabinetto del Commissario Antonio Tajani, e responsabile per Impresa e industria della Commissione Europea, per discutere di ricerca, innovazione e aerospazio.

Da "La Gazzetta del Mezzogiorno" del 29 settembre 2013 (pag. XIII)

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