Si è conclusa domenica 22 settembre la 77^ edizione della Fiera del Levante. In questi otto giorni di presenza presso la campionaria barese, la più importante del Mezzogiorno, nell'ormai consueto spazio dell'Ufficio Pugliesi nel Mondo della Regione Puglia, il padiglione 120, sono state approfondite tematiche riguardanti la migrazione pugliese a 360°. Quest'anno ci si è concentrati molto sul rapporto tra migrazione e salute occupandosi delle condizioni di lavoro degli emigrati pugliesi, coerentemente con il leit motiv della partecipazione istituzionale di tutta la Regione a questa edizione della Fiera. Il padiglione "Pugliesi nel Mondo", infatti, ha ospitato la mostra fotografica "Migranti - la valigia di carbone", un'esposizione che ha commosso e smosso le coscienze di tutti i visitatori presentando la durissima realtà dei lavoratori pugliesi nelle miniere di carbone belghe a metà degli anni Cinquanta, realtà fatale per 22 minatori pugliesi deceduti nella tragedia di Marcinelle.
Sempre indagando il rapporto tra emigrazione e salute, grazie all'inchiesta video "L'Eterneide", è stata offerta ai partecipanti l'opportunità di approfondire le terribili conseguenze sulla salute di centinaia di migranti pugliesi che hanno lavorato presso la fabbrica dell'Eternit in Svizzera.

Allo stesso tempo è stato dato ampio risalto al tema della nuova mobilità dei giovani pugliesi. Sono stati diversi gli appuntamenti in cui si è focalizzata l'attenzione sul fenomeno migratorio contemporaneo, sui giovani che lasciano la nostra regione ed il nostro paese alla ricerca della realizzazione professionale. La nuova emigrazione è stata raccontata perfettamente attraverso il documentario "Emergency Exit", un viaggio per il mondo attraverso le vite e gli sguardi di decine di ragazzi italiani all'estero. Sempre i giovani protagonisti con il progetto didattico "Migrazioni interne ed internazionali" per portare l'emigrazione a scuola. E ancora, grazie alla collaborazione con la Teca del Mediterraneo Biblioteca del Consiglio Regionale della Puglia, è stata approfondita anche la tematica dell'emigrazione al femminile.

Grande partecipazione, poi, in occasione della giornata dedicata all'internazionalizzazione del sistema produttivo pugliese attraverso il network dei pugliesi nel mondo, progetto nato dalla collaborazione tra la rete dei GAL pugliesi e l'Ufficio Pugliesi nel Mondo e che, tra le tante attività, prevede una meravigliosa mostra -che sarà presentata a Londra il prossimo anno- sul rapporto tra le truppe britanniche e la popolazione pugliese durante la guerra di liberazione.
E ancora, per i più giovani, tanta musica, un edugame sull'alimentazione, giochi e divertimento nello spazio esterno del padiglione.

L'appuntamento fieristico dei pugliesi nel mondo si è concluso con un importante appuntamento istituzionale nelle giornate di venerdì 20 e sabato 21 settembre, in occasione della convocazione dell'Ufficio di Presidenza (UdP) del Consiglio Generale dei Pugliesi nel Mondo (CGPM) allargato ai presidenti delle Commissioni di lavoro interne al CGPM. Un momento importante e proficuo, accompagnato da un confronto vivace e costruttivo.
E' arrivato inatteso, invece, nella giornata di domenica 23, un bel riconoscimento da parte del presidente della Fiera del Levante, Ugo Patroni Griffi, accompagnato dall'amministratore delegato Lorenzo De Santis e dal presidente della Camera di Commercio di Bari, Sandro Ambrosi. Sono stati infatti nominati "Ambasciatori della Fiera del Levante nel Mondo" i rappresentanti del CGPM Pugliesi nel Mondo con l'impegno per il prossimo anno a portare in Fiera l'offerta e le imprese straniere al fine di ingenerare, da questa interazione, un'economia sana e solida. Patroni Griffi ha donato ad ognuno dei membri del CGPM presenti, una litografia dell'artista barese Piccinni.