Ti trovi in: Accedi per Aree Tematiche : Fiera del Levante 2013

La Regione Puglia attiva il tranched cover (copertura del rischio) per aiutare le pmi
Immagine associata al documento: La Regione Puglia attiva il tranched cover (copertura del rischio) per aiutare le pmi Si chiama Tranched cover (copertura del rischio), un innovativo strumento finanziario con il quale la Regione Puglia interviene con un budget di 20 milioni di euro, per offrire alle piccole e medie imprese le garanzie necessarie a ottenere finanziamenti dagli istituti bancari. Oltre alla Puglia, anche il Veneto ha preso un provvedimento di questo tipo.

Il primo stock di Tranched cover pugliese è stato dato a UniCredit nell'ambito di una procedura a evidenza pubblica. È stata sottoscritta una convenzione di garanzia e portafoglio tra la Regione Puglia. Con la convenzione saranno messi inizialmente a disposizione, quale garanzia per il sistema d'impresa, 3,2 milioni di euro con cui sarà possibile attivare sul territorio nuova finanza per 40 milioni di euro. Con il budget complessivo del Tranched cover, potrà invece essere attivata nuova finanza per 250 milioni, producendo effetti sull'occupazione e sugli investimenti.
Il Tranched cover non interviene sulla singola azienda, ma su aggregati di più imprese (portafogli creditizi), all'interno dei quali sono presenti aziende con un diverso livello di rating. A tali imprese la Regione Puglia non solo offre garanzie che altrimenti non avrebbero, ma consente loro di avere tassi di interesse più vantaggiosi.

In più il Tranched cover interviene su quelle imprese che investono su beni, come la conoscenza, lo sviluppo della tecnologia e l'innovazione, che di solito non sono percepiti come immediatamente monetizzabili da parte degli istituti di credito. E soprattutto non offrono garanzie immobiliari.

Da "Il Sole 24ore.com" del 19 settembre 2013

Leggi l'articolo sul web       -          
 
Data Pubblicazione sul portale: 20 Settembre 2013
Fonte: Il Sole 24ore.com
Aree Tematiche: Sistema Puglia, Rassegna Stampa
Redazione: Redazione Sistema Puglia
Letto: 120 volte