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Per gli under 30 previste oltre 120mila assunzioni nel 2013. Ecco dove
Immagine associata al documento: Per gli under 30 previste oltre 120mila assunzioni nel 2013. Ecco dove Meno assunzioni, ma più qualificate. Nel 2013 le imprese del settore privato sono pronte ad assumere oltre 120mila giovani con meno di 30 anni, un numero pari al 32,8% di tutte le assunzioni non stagionali previste per quest'anno dalle imprese di industria e servizi. In termini percentuali, rispetto al 2012 c'è però una riduzione del 2,7 per cento: lo scorso anno la quota di assunzioni di under 30 sul totale toccava il 35,5 per cento. In crescita, però, le occasioni non legate all'età: le assunzioni per le quali le imprese non indicano il requisito prioritario dell'età arrivano a quasi 280mila.

I dati sono presentati da Unioncamere al meeting di Rimini (sono tratti dall'indagine Excelsior), e quindi effettuati prima dell'entrata in vigore del nuovo incentivo per le assunzione di under 30 varato dal governo nel decreto Giovannini. «Il numero di entrate si restringe ancora, ma è incoraggiante che le offerte dirette ai giovani aumentino nei profili più qualificati - commenta il presidente di Unioncamere, Ferruccio Dardanello - I giovani possono fare la differenza in un'azienda, soprattutto sulle nuove frontiere delle tecnologie e delle professioni della conoscenza».

I settori che assumono giovani Il 71,6% delle assunzioni previste (poco più di 86.200) proviene da imprese dei servizi. Di queste, 13mila dal mondo dei media, della comunicazione, dei servizi informatici e delle Tlc. Al settore manifatturiero fanno invece riferimento il restante 28,4 per cento di assunzioni di giovani (circa 34.300). Guardando alle professioni, uno su quattro (circa 28.800 under30) viene richiesto nell'ambito delle professioni intellettuali, scientifiche e di elevata specializzazione tecnica. Oltre uno su due (quasi 61.400) potrà trovare spazio nelle professioni esecutive nel lavoro d'ufficio o professioni qualificate nelle attività commerciali e nei servizi. A livello territoriale, infine, un terzo delle possibilità sono concentrate nelle regioni del nord-ovest, oltre 27mila delle quali in Lombardia.

Da "Il Sole 24ore.com" del 20 agosto 2013

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Data Pubblicazione sul portale: 21 Agosto 2013
Fonte: Il Sole 24ore.com
Aree Tematiche: Sistema Puglia, Politiche e Mercato del Lavoro, Rassegna Stampa
Redazione: Redazione Sistema Puglia
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