Erano le 08,11 del mattino dell'8 agosto 1956, quando un errore umano scatenò un vastissimo incendio all'interno della miniera belga "Bois du Cazier" nella città di Marcinelle, nei pressi di Charleroi.
L'incidente provocò 262 morti su un totale di 274 uomini presenti nella miniera, e i minatori italiani che persero la vita furono 187.
Il Museo del Minatore "Lucio Parrotto" di Casarano (LE) organizza, giovedì 8 agosto, un importante evento commemorativo che avrà inizio alle ore 19 con una cerimonia religiosa presso la cappella dell'Ospedale civile "F. Ferrari" -presieduta da don Gino Ruperto, vicario generale della diocesi di Nardò-Gallipoli (orfano di Marcinelle)-. Alle 19,45 ca. avrà inizio il programma civile che prevede, alla presenza delle Autorità (il Presidente della Provincia di Lecce, il Consolato provinciale dei Maestri del Lavoro, il Sindaco della città), la cerimonia al Monumento al Minatore Salentino nei pressi dell'Ospedale e, a seguire, la visita al Museo del Minatore in p.zza San Giovanni. Alle ore 20:45, presso l'Agriturismo "Villa Vincenzina", si terrà l'incontro con tutte le Associazioni di Emigranti della provincia di Lecce per ripercorrere i ricordi legati alla miniera e all'emigrazione.

Info al 340.33.59.090
Si allega locandina dell'evento.
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