Domenica 14 Luglio l'Associazione "Federazione Molfettesi d'America", facente parte della Federazione Pugliesi del New Jersey ed iscritta all'Albo delle Associazioni e Federazioni dei Pugliesi nel Mondo, organizza presso l'Holy Face Monastery di Clifton (New Jersey - USA) una giornata di celebrazioni in onore di San Corrado, Patrono di Molfetta (Bari).
Il programma prevede, alle ore 12:45, una messa in onore del Santo a cui seguirà l'inaugurazione della nuova statua di San Corrado, installata nel giardino prospiciente la chiesa dell'Holy Face Monastery. L'opera è stata realizzata dal giovane scultore molfettese Nicolò Scardigno ed è stata commissionata dalla stessa Associazione con il contributo finanziario di molti esponenti della comunità molfettese, italiana ed americana. La nuova statua di San Corrado potrà essere visitata in qualsiasi giorno dell'anno.
La Federazione Molfettesi d'America ha intrapreso questo progetto con lo scopo di far conoscere la figura di questo umile eremita, Corrado il Guelfo di Baviera, appartenente ad una delle più illustri famiglie d'Europa, Patrono della città di Molfetta e proclamato Santo il 7 aprile 1832.

Segue una breve nota biografica del Santo:
Corrado di Baviera nacque a Ravensburg (un comune tedesco di 49.399 abitanti, situato nel sud del land del Baden-Württemberg a sud della Germania) e mori' nel 1155 a Modugno (Bari). Corrado era il terzogenito del principe di Baviera e Sassonia, Enrico IX di Baviera, detto il Nero, e da Wulfilda Billinger. Il giovane Corrado venne presto avviato alla vita ecclesiastica e studiò all'Università di Colonia. Nel 1127, dopo la morte di entrambi i genitori, decise di lasciare la Germania per entrare del convento dei monaci cistercensi di Chiaravalle, dove operava il celebre abate San Bernardo. All'avvio della Prima Crociata chiese e ottenne di poter intraprendere il lungo e faticoso viaggio che lo condusse in Palestina, dove rimase per qualche anno anche presso l'eremita San Guglielmo. Al suo ritorno dalla Terrasanta decise di sbarcare in Puglia. Sostò all'ospizio dei Crociati di Molfetta, fatto costruire da Boemondo di Taranto. Corrado decise di ritirarsi, nel 1139, in preghiera nella piccola e semisconosciuta abbazia benedettina di Modugno, in una grotta carsica. In quel luogo di meditazione e penitenza morì nel 1155, all'età di 50 anni.
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