Mille operatori economici e commerciali, appartenenti alle quattro regioni dell'Obiettivo Convergenza (Calabria, Campania, Puglia e Sicilia), che hanno avuto il coraggio di rispondere alla criminalità organizzata opponendosi al pagamento del pizzo o denunciando gli estorsori, sono stati inseriti in un elenco che i consumatori potranno consultare per i loro acquisti. La guida contribuirà a creare una rete di consumo critico e sosterrà le attività degli operatori virtuosi.
L'iniziativa, che rientra nel progetto "Rete di consumo critico Pago chi non paga", finanziato dal Programma Operativo Nazionale "Sicurezza per lo Sviluppo - Obiettivo Convergenza 2007-2013", è stata presentata il 24 giugno presso la prefettura di Napoli dal prefetto Elisabetta Belgiorno, Commissario di governo per il coordinamento delle iniziative antiracket e antiusura. Il progetto è sostenuto con risorse pari a 2,7 milioni di euro, ha come beneficiario l'Ufficio del Commissario straordinario del Governo per il coordinamento delle iniziative antiracket e antiusura che si avvale, come partner per l'attuazione, della F.A.I., la Federazione nazionale delle Associazioni Antiracket ed Antiusura Italiane. Per ulteriori informazioni consulta il sito Web di riferimento. - |