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Crisi del lavoro, la Regione Puglia presenta il suo piano: un nuovo catalogo delle professioni
Immagine associata al documento: Crisi del lavoro, la Regione Puglia presenta il suo piano: un nuovo catalogo delle professioni Al fine di tamponare l'emergenza lavoro la Regione Puglia prova a dare delle risposte per il rilancio dell'occupazione con un percorso che vedrà in campo anche i privati.

Trattasi, nello specifico, del Piano straordinario a favore dei percettori degli ammortizzatori sociali in deroga e percettori di sostegno al reddito tende a promuovere e favorire la ricollocazione nel mercato del lavoro dei lavoratori e delle lavoratrici colpiti dalla crisi, (circa 40mila persone) sostenere il reddito di coloro che non possono più percepire gli ammortizzatori sociali in deroga.
In particolare è previsto sostegno al reddito per i lavoratori presenti nella Banca dati Percettori 2012 e che a seguito degli Accordi 2013 cessano dal beneficio, per i lavoratori in Cgis per cessata attività dell'azienda, che siano prossimi alla pensione, reddito annuo non superiore a 18mila euro, difficile situazione familiare.
Le risorse previste, già disponibili, sono 59 milioni di euro per gli interventi di politiche attive, 5 milioni di euro di dote occupazionale e 13,6 milioni di euro per il sostegno al reddito. Si tratta di una misura, generalista, che va di passo con una Misura già attiva da due anni per il lavoro.

Sarà creato un nuovo catalogo formativo per la ricognizione delle figure professionali più richieste dal sistema pugliese, affiancato all'indice di occupabilità con un indicatore che mira a valutare l'effettiva utilizzabilità della figura professionale da parte delle imprese.

Saranno fatti dalla Regione anche bilanci di competenze dei singoli lavoratori, tirocini formativi. Secondo passo del Piano sono le alleanze pubblico- private per promuovere la ricollocazione attraverso appalti pubblici e protocolli d'intesa con enti bilaterali per promuovere sistemi di sostengo di origine mutualistica.
Il Piano è stato presentato con l'assessore regionale al Welfare, Elena Gentile: "è uno sforzo - ha detto - che riteniamo importante , che assorbirà risorse consistenti. Un Piano con una lettura moderna e innovativa, che apre anche ad una interlocuzione utile con la filiera istituzionale".
Secondo l'assessore regionale alla Formazione Alba Sasso, "è importante che ci sia un collegamento tra politiche attive e possibilità di occupazione. In questo caso, c'è la possibilità di acquisire ulteriore formazione, che crei anche occupazione. L'importanza di questo progetto è ancora una volta nel lavoro di squadra, nella canina di regia. Mettiamo in connessione stretta la filiera formativa con quella produttiva".
All'incontro con la stampa erano presenti il Capo di Gabinetto della Regione Puglia, Davide Pellegrino, e la dirigente regionale d'area, Antonella Bisceglia, i rappresentati delle organizzazioni sindacali e parti sociali che hanno espresso soddisfazione per il Piano adottato dalla Regione.

Da "Il Paese Nuovo.it" del 19 febbraio 2013

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Data Pubblicazione sul portale: 19 Febbraio 2013
Fonte: Il Paese Nuovo.it
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Redazione: Redazione Sistema Puglia
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