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Cento milioni per salvare il mobile imbottito
Immagine associata al documento: Cento milioni per salvare il mobile imbottito Sviluppo economico. Sottoscritto ieri l'accordo triennale tra Ministero e Regioni

Centouno milioni di euro per la salvaguardia e al consolidamento delle imprese che operano nel settore del mobile imbottito, all'attrazione di nuove iniziative imprenditoriali e al sostegno al reimpiego dei lavoratori espulsi dalla filiera produttiva nel distretto del mobile imbottito della Murgia. È quanto prevede l'Accordo di programma dell'Area Murgiana per il settore del mobile imbottito sottoscritto ieri dal ministero dello Sviluppo economico (Mise), dalla Regione Basilicata, presente il presidente Vito De Filippo e dalla Regione Puglia, rappresentata dal presidente. La durata dell'accordo è di 36 mesi e prevede, complessivamente, un impiego di 40 milioni di euro del Mise, altri 40 milioni dalla Regione Puglia e 21 milioni dalla Regione Basilicata.
Per il presidente della Regione Puglia, "siamo di fronte a un frammento di politica industriale, a quello che avremmo dovuto fare e non abbiamo fatto. Questo accordo doveva essere firmato sei anni fa''.
"Cento milioni di euro intervengono ora su un territorio che è in sofferenza ma è anche orgoglioso del suo sapere produttivo e del suo talento", ha continuato per poi ringraziare il sottosegretario allo Sviluppo, Claudio De Vincenti, per aver sbloccato una situazione per cui "ci eravamo qualche volta disperati e quasi rassegnati".

Da "EPolis Bari" del 9 febbraio 2013 (pag. V)

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Data Pubblicazione sul portale: 11 Febbraio 2013
Fonte: EPolis Bari
Aree Tematiche: Sistema Puglia, Rassegna Stampa, Politiche per lo Sviluppo
Redazione: Redazione Sistema Puglia
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