È stato avviato ieri, alla Camera di Commercio, il primo contatto del nuovo ambasciatore della Croazia in Italia, Damir Grubisa, con le realtà economiche baresi, in vista dell'imminente ingresso del Paese transfrontaliero nell'Unione Europea, che avverrà il prossimo 1° luglio.
"Le imprese straniere che intendono operare in Croazia - ha detto l'ambasciatore sono soggette alla stessa tassazione di quelle domestiche. Ma ci sono anche forme di incentivi e di detassazioni che determinano particolari convenienze. Ci sono molti punti di incontro fra l'economia pugliese e quella croata. In questa fase di sviluppo c'è molto interesse per le tecnologie legate all'ambiente e alle risorse naturali, dalle energie ai rifiuti all'acqua, per un suo miglio utilizzo".

I rapporti di mare fra Puglia e Croazia esistono da tempo e "sono sempre stati - ha evidenziato il presidente dell'ente camerale barese Alessandro Ambrosi - una occasione per conoscere la splendida offerta naturale croata. Le regate veliche hanno fatto molto in questo senso. Adesso è giunto il momento di spingersi un po' oltre sulla terraferma, per cogliere occasioni di scambio e di investimento reciproche".
Un buon contenitore per attività future può essere il Forum delle Camere di commercio dell'Adriatico, che il presidente Ambrosi coinvolgerà in una giornata-Paese che verrà dedicata proprio alla Croazia.
Ampia soddisfazione è stata espressa al termine dell'incontro dalla prof.ssa Rosa Alò, Console della Croazia, che ha accompagnato il nuovo ambasciatore in questo prima tappa barese.

Da "BariSera.net" del 01 febbraio 2013

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