Ti trovi in: Accedi per Aree Tematiche : Imprese

"La riforma del lavoro e il contratto di prossimità" - Monopoli, 25 gennaio
Immagine associata al documento: "La riforma del lavoro e il contratto di prossimità" - Monopoli, 25 gennaio Si svolgerà a Monopoli (Bari), il 25 gennaio 2013, alle ore 17.30, presso l'Aula di Formazione Dataservice S.r.l. (Piazza San Francesco da Paola, 12/A-B) il convegno dal titolo "La riforma del lavoro e il contratto di prossimità".
Come ricalibrare gli effetti della riforma del lavoro che va sotto il nome di Legge Fornero sui contratti flessibili per adattarli alle necessità delle singole aziende?
Due sono gli strumenti attualmente sul tavolo, con margini di manovra diversi. Si tratta delle deroghe ai contratti nazionali, lì dove previste dagli stessi, secondo quanto stabilito dall'accordo interconfederale del 28 giugno 2011, e dei contratti di prossimità, introdotti dall'articolo 8 del Dl 138/2011, convertito nella legge 148/2011.

Entrambi gli strumenti sono ancora da rodare: se sull'operatività dell'accordo interconfederale si discute molto, a livello di contratti di prossimità qualche loro applicazione è stata già effettuata.
La discriminante fondamentale tra i due strumenti è data dalla loro diversa latitudine di applicazione. I contratti aziendali "classici", governati dall'accordo interconfederale, possono modificare i contratti collettivi nazionali solo se una di queste fonti conferisce a essi una specifica delega in tal senso; i contratti di prossimità - vincolati quasi esclusivamente al rispetto della Costituzione e ai vincoli derivanti da norme comunitarie e dalle convenzioni internazionali - invece, hanno una portata derogatoria molto più ampia.

In altre parole, il contratto di prossimità permetterebbe alle aziende di gestire più facilmente aspetti come gli accordi collettivi, la videosorveglianza o il licenziamento. La questione non è tuttavia così semplice come sembra: le deroghe non sono attuabili sempre e comunque, ma solo se "finalizzate alla maggiore occupazione, alla qualità dei contratti di lavoro, all'adozione di forme di partecipazione dei lavoratori, alla emersione del lavoro irregolare, agli incrementi di competitività e di salario, alla gestione delle crisi aziendali e occupazionali, agli investimenti e all'avvio di nuove attività".

Scarica il Programma       - [Scarica  .pdf  - 592 Kb][Apri   .pdf ]       
 
Data Evento: 25 Gennaio 2013
Fonte: CLAAI Puglia e Basilicata
Aree Tematiche: Politiche e Mercato del Lavoro, Sistema Puglia
Redazione: Redazione Sistema Puglia
Scaricato: 433 volte
Letto: 24 volte