La vicepresidente della Regione Puglia e assessore allo Sviluppo economico, Loredana Capone ha inaugurato la decima edizione del PNI, il Premio nazionale per l'Innovazione.
"La Puglia, specchio dell'innovazione in Italia, oggi centro di produzione di innovazione, domani di arte e musica".
Lo ha detto la vicepresidente della Regione Puglia e assessore allo Sviluppo economico, Loredana Capone, inaugurando oggi la decima edizione del PNI, il Premio nazionale per l'Innovazione, in programma per la prima volta in Puglia, a Bari fino a domani e organizzato dall'Arti, l'Agenzia regionale della tecnologia e l'innovazione. "L'Italia - ha spiegato la vicepresidente - può trovare in questa due giorni a Bari lo specchio delle aspettative dei giovani e delle imprese che vogliono innovare e, per farlo, sono disponibili a rischiare e a mettersi in gioco".

"Perché innovare vuol dire rischiare. Immettere nel sistema nuove ricette i cui ingredienti sono sì le risorse economiche, ma anche coraggio e determinazione. Le risorse economiche ci sono e sono quelle europee, ma serve liquidità. L'appello è al sistema del credito perché dia fiducia alle imprese innovative, perché se c'è innovazione c'è crescita e c'è mercato. Se c'è mercato le banche giocano al meglio il loro ruolo, ma senza mercato anche le banche soffrono e dunque concedere il credito alle imprese innovative significa procurarsi un mercato per il presente e per il futuro.
Perché tutto ciò sia possibile, occorre un miglioramento del clima, quindi fiducia, e un maggiore investimento sulla formazione dei giovani".
"Qui ci sono le eccellenze", ha concluso Loredana Capone. "È compito delle istituzioni valorizzarle".

Da "NewsPuglia.it" del 29 novembre 2012

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