"La Puglia, una risorsa per il Mediterraneo" è il tema di un incontro in programma
mercoledì 28 novembre a Taranto (nel Convento San Francesco, in via Duomo - Sala conferenze piano terra), a partire dalle ore 10.30.
L'incontro, promosso dalla II Facoltà di Giurisprudenza Taranto dell'Università degli Studi di Bari, dal Comune di Taranto e dall'Istituto Pugliese di Ricerche Economiche e Sociali - IPRES, prende spunto dall'annuario statistico e studi per le politiche regionali
"Puglia in cifre 2011" per approfondire il ruolo della Puglia nei nuovi assetti dell'economia globale, con una attenzione particolare al contesto ionico, al ruolo dell'innovazione e della ricerca e al sistema imprenditoriale del territorio.
L'incontro, presieduto e moderato dal Presidente dell'IPRES
Nicola Di Cagno, sarà arricchito dagli interventi del Sindaco di Taranto
Ippazio Stefàno, per l'Università degli Studi di Bari "Aldo Moro" del Preside della II Facoltà di Giurisprudenza Taranto
Antonio Felice Uricchio, del Preside della II Facoltà di Economia Taranto
Bruno Notarnicola, del Professore di Scienza delle Finanze della II Facoltà di Economia Taranto
Vito Peragine e del Coordinatore della Macro Area Controllo strategico, analisi statistica e programmazione
Angela Maria D'Uggento, per l'IPRES del Vicepresidente
Mario de Donatis e del Direttore Generale
Angelo Grasso, del Responsabile divisione analisi e ricerca economica territoriale della Sede di Bari della Banca d'Italia
Valerio Vacca e del Presidente di Confindustria Taranto
Vincenzo Cesareo.
Le conclusioni dell'incontro sono affidate all'Assessore al Bilancio della Regione Puglia
Michele Pelillo.
Il Puglia in Cifre, giunto alla sua 15^ edizione, rappresenta uno strumento di studio, analisi e approfondimento utile alla programmazione territoriale e all'attuazione delle politiche di intervento delle Autonomie locali della Puglia. Contiene un'analisi puntuale di numerose tematiche in materia economica, territoriale, sociale e istituzionale: dall'analisi della spesa del settore pubblico alle pratiche di e-democracy nelle pubbliche amministrazioni al network delle università pugliesi, dalla grande industria ai distretti tecnologici in Puglia, dal ruolo della logistica nello sviluppo dell'economia regionale all'evoluzione del trasporto pubblico locale, dalle potenzialità delle fonti rinnovabili e dell'energia geotermica al sistema idrico, dall'apprendistato come strumento di ingresso dei giovani nel mercato del lavoro alla contrattazione di secondo livello all'evoluzione dei flussi migratori e delle dinamiche demografiche.
La banca dati è integrata da riferimenti statistici sopranazionali per consentire una lettura dello scenario regionale attraverso una contestualizzazione delle dinamiche pugliesi non solo nel panorama circoscrizionale ma anche in quelli nazionale e internazionale.
Scarica il
Programma - [
Scarica .pdf - 107 Kb][
Apri .pdf ]