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Ricognizione centrali di committenza
Immagine associata al documento: Ricognizione centrali di committenza Il Ministero delle infrastrutture e trasporti - Servizio Contratti Pubblici, gli Osservatori regionali dei contratti pubblici ed ITACA, organo tecnico della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome, hanno inteso operare una ricognizione dello stato di attuazione dell'art.33 comma 3-bis del d.lgs.163/2006 (centrali di committenza) da parte dei Comuni con popolazione non superiore a 5.000 abitanti, nell'ambito delle unioni dei comuni o convenzioni di cui agli articoli 32 e 30 del d.lgs. 267/2000.
Il termine assegnato ai Comuni fino a 5.000 abitanti di affidare ad un'unica centrale di committenza l'acquisizione di lavori, servizi e forniture, come prorogato dall'art. 29, comma 11-ter della legge 14/2012, è stabilito al 31 marzo 2013.
A tal fine, è stato approntato un questionario destinato alle amministrazioni comunali appartenenti a tale ambito, da compilare entro il 10 dicembre 2012.
Si può accedere al questionario all'indirizzo http://questionari.itaca.org/index.php?sid=54517&lang=it
Il questionario dovrà essere compilato anche se l'amministrazione non ha ancora previsto l'istituzione di una centrale di committenza.

Nella Sezione Regionale dell'Osservatorio dei Contratti Pubblici del sito istituzionale potete trovare la normativa e la comunicazione fatta a tutti i RUP delle Stazioni Appaltanti per la rilevazione delle centrali di committenza.       -          
 
Data Pubblicazione sul portale: 20 Novembre 2012
Aree Tematiche: Sistema Puglia
Redazione: Redazione Sistema Puglia
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