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Puglia: approda in consiglio la proposta sulla doppia preferenza
Immagine associata al documento: Puglia: approda in consiglio la proposta sulla doppia preferenza Il 20 novembre è approdata in Consiglio regionale della Puglia la proposta di legge di iniziativa popolare sulla doppia preferenza e la parità di genere.
Il 13 novembre la Camera dei deputati ha approvato definitivamente le norme per favorire la parità di genere negli Enti locali ed il 14 novembre, la Commissione europea ha formalmente adottato la proposta di direttiva sulle quote rosa nei consigli di amministrazione.
Se la gestione della finanza della politica declinata al maschile non convince più e se le donne possono, con la loro visione di sviluppo, essere la risposta alla crisi, è davvero impensabile che in Italia la politica continui ad essere declinata esclusivamente al maschile.

Segnare una svolta, un'attenzione ad un pensiero differente, potrebbe essere la via giusta per uscire dalla crisi! Ma per questo sarà necessario, da un lato, sanare una evidente discriminazione, attraverso un riequilibrio numerico della presenza femminile nelle istituzione elettive e, dall'altro, rendere presente la differenza, rompere l'ordine istituzionale, portando al suo interno la politica elaborata nei luoghi delle donne.
Un lungo percorso in Puglia, iniziato circa due anni fa, partendo dalla prima più evidente discriminazione, l'assenza, nella sua più alta Assemblea elettiva che vede, ormai da tempo, una presenza ridicola di donne (3 su 70) Un cammino difficile, in cui abbiamo scardinato tanti stereotipi, donne e uomini insieme, in maniera totalmente trasversale, con un unico obiettivo: far approvare una legge, che sanasse questa assenza. Una legge nuova, estranea all'idea delle quote, ma paritaria 50 e 50 e fondata su un patto tra generi espresso dalla doppia preferenza.

Un lungo cammino di cambiamento che è parte di una storia: dalla legge dell'1895, che recitava "Non sono elettori né eleggibili: gli analfabeti, le donne, gli interdetti, gli inabilitati", ad oggi. Una storia con protagoniste le nostre madri, le nostre sorelle, le donne che ci danno forza e valore: dalle donne dell'Assemblea Costituente, alle donne della maternità consapevole, dalle donne che si sono battute per una pari dignità sul lavoro, alle donne impegnate quotidianamente a coprire il vuoto delle politiche di welfare, dalle donne sindache della Locride, alle precarie a vita.

Da "WomenNews.net" del 20 novembre 2012

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Data Pubblicazione sul portale: 20 Novembre 2012
Fonte: WomenNews.net
Aree Tematiche: Sistema Puglia, Rassegna Stampa
Redazione: Redazione Sistema Puglia
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