Il menu dell'edizione numero 49 del salone delle tecnologie, ospitato ancora una volta presso i padiglioni di Fieramilanocity, è fitto di workshop (circa 500 quelli in agenda) e allinea fra le aziende in passerella (in alcuni casi in modo un po' defilato) il gotha del settore informatico internazionale.
In ordine sparso saranno presenti infatti Cisco, Dell, Fujitsu, Google Enterprise, IBM, Xerox, Hewlett Packard, Epson, Intel, Microsoft, Sap e Vodafone, con il dovuto corredo di nomi italiani quali Telecom, Olivetti e Zucchetti e di un esercito di piccole realtà locali e internazionali per un totale di circa 500 espositori.

La stima degli organizzatori parla di circa 50mila visitatori previsti fra addetti ai lavori, imprenditori e manager. Visti i tempi non sarebbero pochi. La parola d'ordine anche quest'anno è innovazione e mai come quest'anno c'è da dimostrare come il termine vada usato in modo appropriato (e non abusato per nascondere limiti e mancanze spesso evidenti). Il perché è semplice e quasi scontato: uno degli argomenti clou di discussione sarà l'Agenda Digitale e tutto ciò che l'auspicata trasformazione della Pubblica Amministrazione e lo sviluppo dell'economia digitale si porta dietro. Salvo defezioni dell'ultima ora, a parlarne nel corso del convegno inaugurale (mercoledi 17 alle ore 11.00) ci sarà il Ministro dello Sviluppo Economico, Corrado Passera.

Molto spazio sarà quindi dedicato ai progetti in fase di incubazione a livello di Regioni - la Lombardia sta lavorando a una piattaforma di relazione e condivisione delle informazioni definita WikiRegione, altre testimonianze di tecnologia applicata al servizio dei cittadini sono attese da Puglia e Sardegna - ed altrettanta enfasi sarà data al tema delle città intelligenti. Tema, quest'ultimo, che vedrà l'intervento di Mario Calderini, Consigliere del Ministro dell'istruzione Profumo e Coordinatore del gruppo di lavoro Smart City, per illustrare le modalità attraverso cui verranno erogati i fondi (un miliardo di euro) che il Miur sta mettendo a disposizione su questo fronte. Ciliegina sulla torta, sperando che il decreto Digitalia possa fungere da concreto volano per la loro crescita, le start up che popoleranno l'area dei Percorsi dell'Innovazione.

Per quanto riguarda le soluzioni presentate dalle aziende, a fare la parte del leone ci saranno soprattutto quelle ispirate al cloud computing e quelle incentrate sulla mobility, con un vasto repertorio di app, tablet e pc portatili in vetrina. Altri temi oggetto di novità di prodotto sono la gestione documentale e l'Unified Communication and Collaboration (con servizi video in grande evidenza), la sicurezza informatica e l'e-commerce, la firma digitale e i Big Data.

Da "Il Sole 24ore.com" del 16 ottobre 2012

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