Si è decisa sul rilascio di specie a rischio d'estinzione l'edizione 2012 dell'Offshore Sportifishing Trophy Shimano, gara di traina d'altura organizzata dal Circolo Canottieri Barion e disputata in acque internazionali, a circa 25 miglia dal porto di Bari. Tutti gli equipaggi arrivati sul podio avevano infatti catturato un esemplare di aguglia imperiale, una delle specie protette, e la vittoria della manifestazione, valida anche come trofeo Fipsas, è andata al più veloce, il Team Mammalina del Circolo Daphne di Mola di Bari. Hanno così acquisito la possibilità di gareggiare nella finalissima IFGA del circuito internazionale Offshore World Championship, in programma a Quepos, in Costa Rica, dal 14 al 19 aprile 2013, il capo equipaggio Saverio Adragna e i compagni Saverio Colella, Gino Caprio e Giuseppe Palumbo.

Il circolo molese ha conquistato anche il secondo posto, con il Team Giorgia guidato da Sebastiano Frisone e composto da Alessio e Sergio Frisone e Saverio Lisi. Terzi, invece, i “padroni di casa” del Team Strike, fiore all'occhiello del Circolo Canottieri Barion: “Anche la seconda edizione – ricorda Marco Giacoppo, capo equipaggio nonché responsabile del comitato organizzatore e della sezione di pesca sportiva – ha registrato 30 equipaggi e partecipanti e concorrenti di prim'ordine, richiamati a Bari dall'importanza delle qualificazioni in palio”. C'era infatti una prospettiva allettante anche per secondo e terzo classificato: assieme all'equipaggio vincitore hanno guadagnato l'accesso alla finale del circuito nazionale Italian Sportfishing Master, in programma a Dakar, in Senegal, nel luglio 2013.