Nel corso della 76ma Fiera del Levante, ci sarà un programma di iniziative di carattere innovativo che avranno lo scopo di attrarre in Fiera comunità, con interessi eterogenei. Le iniziative avranno come filo conduttore l'attivazione e spazieranno dalla moda alla scienza, dalla tecnologia alla valorizzazione del territorio, dall'innovazione sociale all'autoimprenditorialità, all'arte. Segue un elenco delle iniziative, a cura di una serie di associazioni.
App and Web Demo Day: una pitch competition per mostrare le migliori soluzioni web e mobile realizzate da giovani start-up pugliesi (a cura dell'Associazione QIRIS).
Un premio per la Puglia della tecnologia e dell'innovazione che presenta al pubblico le proprie idee raccontandole in un evento che è l'occasione per incontrarsi, fare rete, e conoscere i progetti delle giovani start-up. Al premio possono partecipare persone (eventualmente riunite in gruppi informali) e giovani aziende che abbiano sviluppato e rilasciato sul mercato una tecnologia. L'iniziativa è infatti uno showcase dei migliori progetti innovativi nati negli ultimi 3 anni.

Caccia al tesoro 2.0: un "gioco urbano" digitale che coinvolgerà attivamente i visitatori e, indizio dopo indizio, farà scoprire loro la Fiera del Levante in un percorso guidato dallo smartphone (a cura dell'Associazione QIRIS).
I visitatori potranno partecipare a un gioco urbano che si svolgerà all'interno di tutto il quartiere fieristico. La dinamica della caccia al tesoro verrà replicata in un'applicazione per dispositivi mobili di ultima generazione (iPhone e Android), che guiderà il visitatore nell'esplorazione della Fiera attraverso una serie di missioni che permetteranno di accumulare punti. Missione dopo missione, si potrà riscoprire e rivivere il quartiere fieristico apprezzandone i cambiamenti, osservando scorci e installazioni, apprendendo la storia della Fiera e partecipando a costruirne il futuro.
Instagram Challenge: un'esplorazione fotografica del quartiere fieristico in cui poter catturare attraverso l'occhio di Instagram le immagini più significative e condividerle sui social network (a cura dell'Associazione iGersBari).

I visitatori saranno coinvolti in una photo contest in cui i partecipanti potranno raccontare la propria esperienza in Fiera con il proprio smartphone utilizzando Instagram, un'applicazione per iPhone o Android che consente di scattare foto e di renderle più accattivanti con effetti d'epoca.
Tutte le foto saranno caricate sul web e la migliore sarà poi votata dalla comunità dei social network. I sapori del buio: un'esperienza multi sensoriale di "pitch black dinner" in cui cenare al buio per comprendere un po' di più il mondo delle persone non vedenti (a cura dell'Associazione ProgettARCI, di Gnammo, di Cartaelatte e di Cucinamancina).
In un padiglione sarà allestito un ambiente in cui degustare dei piatti della cucina mediterranea con particolare attenzione al design. I commensali degusteranno i piatti al buio, grazie alla collaborazione dell'Associazione Culturale Progettarci. L'associazione si è occupa di iniziative tese alla contaminazione dei sensi e dell'arte attraverso iniziative di sensibilizzazione sociale. Durante la cena al buio gli invitati vivono un'esperienza unica in una sala totalmente buia, nelle stesse condizioni dei non vedenti, e con gli stessi non vedenti a fare da camerieri per l'occasione. L' evento è arricchito fondendo l'esperienza sensoriale con l'arte (interventi musicali, poetici e d'arte pura) tanto da canalizzare le sensazioni sui piatti e sull'esperienza artistica e non sull'ambiente circostante. [...]

Da "Libero.it" del 27 agosto 2012

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