«Se dicessi che sono soddisfatto direi una grossa bugia, ma non si parla più dì chiusura e di interruzione, si parla di utilizzo dell'impianto per la sicurezza e risanamento ambientale». Bruno Ferrante, presidente dell'Ilva e da ieri anche amministratore e custode nominato dal tribunale del Riesame, commenta così l'ordinanza che ha confermato il sequestro dell'area a caldo. Dispiaciuto ma convinto ad andare avanti. Anche perché il provvedimento del Riesame prevede la possibilità di utilizzare gli impianti per la loro messa a norma.[…]
Da "Nuovo Quotidiano di Puglia" del 8 agosto 2012 (pag. II) - [
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