La base logistica di Brindisi (UNLB) diventerà la più importante sede al mondo per le operazioni di Peacekeeping e sicurezza che coinvolgono i Caschi blu.
L'annuncio - straordinario - è racchiuso in poche righe arrivate ieri, in una nota congiunta a firma del ministro degli Esteri, Giulio Terzi, e del ministro della Difesa, Giampaolo Di Paola, e tracima tutta la "soddisfazione istituzionale per questa decisione assunta dall'Assemblea generale delle Nazioni Unite".
In realtà, ieri, si è chiusa una lunga fase istruttoria cominciata sei mesi fa con l'arrivo, a Brindisi, di Susanna Malcorra, sottosegretario generale e capo del Dipartimento del Supporto logistico delle Nazioni Unite, che aveva già incontrato il prefetto Nicola Prete, il presidente della Provincia,massimo Ferrarese, e l'allora commissario prefettizio bruno Pezzuto, per verificare la fattibilità del progetto.
Spiega Ferrarese: «Dopo quell'incontro, ce ne sono stati altri. Una settimana fa ho visto altri emissari Onu che mi hanno annunciato che l'operazione era in dirittura d'arrivo. Ospiteremo una cinquantina di famiglie americane, non militari ma civili, con un alto grado specializzazione per coordinare missioni di pace. Noi abbiamo offerto tutto il nostro supporto per quella che si annuncia una occasione unica per Brindisi». [...]

Da "Corriere del Mezzogiorno" del 22 giugno 2012 (pag. 2)

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