La formazione di figure professionali nel campo degli antichi mestieri e la creazione di nuova occupazione nelle imprese artigiane di qualità: nasce da queste esigenze il progetto interregionale "Antichi mestieri", promosso dall'Unione Europea e coordinato dalla Regione Liguria, al quale hanno aderito le Regioni Basilicata, Lazio, Friuli Venezia Giulia, Piemonte, Puglia, Toscana, Sardegna e la Provincia autonoma di Bolzano. Con l'obiettivo finale di avviare una rete tra le regioni italiane e quelle europee per il sostegno formativo e promozionale degli antichi mestieri, il progetto rappresenta una significativa opportunità di scambio di buone pratiche tra le Regioni.
Nei mesi scorsi è stata condotta una ricerca a livello europeo che ha portato a individuare alcune buone pratiche e tre "casi studio" particolarmente rilevanti. I risultati di questa ricerca che è stata commissionata dalla Regione Toscana e redatta, tra giugno e dicembre 2011, da Agrotec S.p.a e Rete Sviluppo, saranno presentati nel seminario conclusivo "Buone pratiche europee e politiche regionali a confronto" che si terrà a Roma il 24 febbraio prossimo (9.30-13.15, presso Domus Talenti, via Quattro Fontane, 113). Il seminario sarà l'occasione per le Regioni che hanno aderito al progetto di confrontarsi per attivare quel partenariato interregionale che sul tema dovrà dar vita a una rete europea.

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