Il nome della campagna è eloquente: 50E50 ovunque si decide, per ribadire che le donne non hanno bisogno di essere protette: le istituzioni competenti devono farsi carico di un reale contrasto alla violenza sessuale e al femminicidio, ma al tempo stesso solo una presenza paritaria delle donne nei luoghi in cui si fanno le leggi e bisogna farle rispettare può garantire la salvaguardia fisica e psicologica. L'articolo 3 della proposta di legge è chiaro: "In ogni lista o gruppo di candidati, le candidature sono costituite da un numero uguale di donne e uomini, sono disposte in ordine alternato per sesso". La raccolta firme terminerà il 30 novembre, ma questo sarà un autunno caldo. Il 13 ottobre si terrà a Roma la manifestazione nazionale promossa dai centri di raccolta. Per preparare al meglio l'evento, l'8 settembre, è previsto un incontro aperto alle donne interessate. Continua intanto in questi giorni la raccolta firme in diverse piazze italiane. Per visitare il sito dedicato alla campagna 50e50 e trovare il centro di raccolta firme piu' vicino a te (clicca qui) - |