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Gentile presenta il nuovo Piano di azione per le famiglie - Bari, 28 aprile 2011
Immagine associata al documento: Gentile presenta il nuovo Piano di azione per le famiglie - Bari, 28 aprile 2011 La Regione incontra gli Ambiti per presentare il secondo piano regionale per le famiglie e le nuove linee di finanziamento nazionali e comunitarie per il contrasto alle situazioni di marginalità, di fragilità e di disagio sociale connesse alle famiglie.
Dopo gli incontri di approfondimento a cavallo tra il 2010 e i primi mesi del 2011, dedicati alle politiche familiari, l'Assessorato regionale al Welfare promuove una giornata di presentazione del secondo piano regionale sulle politiche familiari. L'appuntamento è fissato per il 28 aprile 2011 a partire dalle ore 9.30 a Bari, presso la sala del Cineporto nella Fiera del Levante. Al centro della discussione, oltre ai contenuti delle linee di azione delle politiche familiari regionali, anche le nuove opportunità di finanziamento ad integrazione delle risorse previste per i piani sociali di zona. Le nuove opportunità riguarderanno principalmente le situazioni di marginalità, di fragilità e di disagio sociale connesse alle famiglie, con particolare riguardo alla non autosufficienza, alla conciliazione vita-lavoro, ai minori fuori famiglia, alle pratiche di affido, alle situazioni di povertà estrema, al contrasto a tutte le forme di violenza, abuso e maltrattamento. Concorreranno alla definizione delle nuove linee programmatiche di finanziamento, sia risorse nazionali, sia fondi comunitari. L'invito è congiuntamente rivolto tanto agli organi politici di governo dei piani sociali di zona e dunque ai presidenti dei coordinamenti istituzionali di ambito e agli organi tecnici e dunque ai responsabili degli uffici di piano.

"È un appuntamento molto importante - spiega l'assessore regionale al welfare Elena Gentile - per questo invito tutti gli amministratori e i tecnici dei servizi sociali di partecipare numerosi. In un momento di grave crisi finanziaria per il nostro settore, a causa dei tagli effettuati dal governo nazionale, la possibilità di garantire servizi aggiuntivi a quelli previsti nei piani sociali di zona, grazie a finanziamenti comunitari e alle premialità acquisite negli ultimi anni, rappresenta per chi amministra, la garanzia di fornire una risposta più completa ai bisogni dei cittadini e delle cittadine pugliesi".       -          
 
Data Evento: 28 Aprile 2011
Fonte: Area Politiche per lo Sviluppo Economico, il Lavoro e l'Innovazione
Aree Tematiche: Politiche per lo Sviluppo, Sistema Puglia
Redazione: Redazione Sistema Puglia
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