È andata oltre tutte le aspettative la risposta delle imprese di 10 province (Ancona, Macerata, Belluno, Modena, Lecce, Benevento, Caserta, Bergamo, Prato, Udine) ai due avvisi pubblici del Ministero del Lavoro 'Progetto Artigiani - Modelli di sviluppo per il sistema delle imprese artigiane' realizzati da Italia Lavoro.
A fronte di 400 incentivi per consulenze tecniche finalizzate ad aumentare la competitività dell'azienda, e di altrettanti per nuove assunzioni, l'adesione è arrivata rispettivamente da 1085 e 2148 imprese. Queste ultime hanno espresso un fabbisogno di 3756 nuove unità, da assumere a tempo indeterminato, delle quali 2415 a tempo pieno, 301 a tempo parziale, 1040 con contratto di apprendistato.
Il maggior numero di potenziali assunzioni a tempo pieno viene dalle imprese leccesi (918), seguite da quelle di Ancona e Macerata (complessivamente 411) e da quelle campane localizzate tra Benevento e Caserta (per un totale di 320). Sempre in testa alla lista Lecce per quel che riguarda le richieste di contributo per consulenza tecnica (327 aziende), seguita - come nel caso precedente - da Caserta (181) e Benevento (103). Tra i settori di attività, spiccano le imprese appartenenti alla meccanica e all'artigianato artistico e tradizionale (in percentuale, rispettivamente il 14,7 e il 13,1%), ma anche quelle dell'agroalimentare (6,6%) e legno-arredo (5,7%).

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