Con il contratto di rete due o più imprese si obbligano ad esercitare in comune una o più attività economiche rientranti nei rispettivi oggetti sociali per accrescere la reciproca capacità innovativa e la competitività sul mercato. Il decreto attuativo della misura prevista dalla manovra del 2010 è stato presentato alle associazioni di categoria il 13 aprile 2011.
Il contratto è redatto per atto pubblico o per scrittura privata autenticata, e deve contenere:
A discrezione degli imprenditori possono essere indicati altri elementi, tra cui:
Salvo che sia diversamente disposto nel contratto, l'organo comune agisce in rappresentanza degli imprenditori partecipanti al contratto, nelle varie procedure (come quelle di programmazione negoziata con le pubbliche amministrazioni e quelle inerenti ad interventi di garanzia per l'accesso al credito). Consulta il Dossier del Governo - |