La Contrattualizzazione delle Prestazioni della Bilateralità nel settore dell'Artigianato è il tema dell'incontro in programma venerdì 25 febbraio 2011 presso l'Hotel Masseria "SANTA LUCIA" (S.S. 379 km 23,5 uscita Costa Merlata - Ostuni Marina) dalle ore 9.00 alle ore 13.30.

Un convegno regionale, organizzato dall'EBAP (Ente Bilaterale Artigianato Pugliese) in collaborazione con l'ANCL (Associazione Nazionale Consulenti del Lavoro - Consiglio Regionale Puglia), sugli aspetti applicativi degli accordi interconfederali nel settore Artigianato.
Si approfondiranno non solo le novità introdotte dall'accordo fra le parti sindacali raggiunto lo scorso 15 dicembre 2009 (come la contrattualizzazione delle prestazioni erogate dagli Enti Bilaterali regionali a favore dei lavoratori dipendenti delle imprese artigiane; versamento dei contributi all'EBAP in vigore dal 1° luglio 2010 e modalità di pagamento), ma anche i chiarimenti forniti dal Ministero del lavoro nella circolare n. 43 del 15 dicembre 2010 in merito alla obbligatorietà o meno del versamento contributivo agli enti bilaterali, e non ultimo il protocollo d'Intesa firmato dall'Assessore regionale al Welfare, Elena Gentile, insieme a Dario Longo, Presidente dell'Ente Bilaterale Artigianato Puglia, lo scorso 7 febbraio 2011, per facilitare la conciliazione vita-lavoro delle donne. Sarà anche l'occasione per comprendere meglio non solo il ruolo degli enti bilaterali ma anche dei consulenti del lavoro. Due figure che potrebbero sembrare svolgere funzioni sovrapponibili, ma che in realtà svolgono compiti differenti, come risulta evidente anche dallo stesso dettame normativo.
Gli Enti Bilaterali sono sedi privilegiate per la regolazione del mercato del lavoro: attraverso di essi, si dovrebbe venire a creare una maggior coesione tra datori di lavoro e lavoratori, venendosi a qualificare come luoghi preposti per la discussione tra le parti per risolvere problematiche che possono interessare il rapporto di lavoro. Hanno lo scopo di promuovere iniziative nel comune interesse dei contraenti, con il fine di fornire alle imprese e ai lavoratori l'opportunità di usufruire di servizi, finanziamenti e strumenti a sostegno dello sviluppo professionale, imprenditoriale e umano.
L'adesione agli enti bilaterali reca vantaggi non solo all'impresa, ma anche al lavoratore: implica, il riconoscimento di provvidenze ulteriori rispetto a quelle normalmente previste dalla normativa vigente e dai contratti collettivi nazionali. Gli enti bilaterali intervengono fattivamente nell'ambito della contrattazione di solidarietà e anche laddove vi siano necessità da parte del lavoratore.

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