I primi bandi partiranno a marzo e interessano "migliaia di lavoratori", non tutti i 52mila destinatari del piano per il lavoro, ma saranno misure "innovative". La Puglia con la Regione in testa, ha fatto partire la sua "crociata" anti-crisi con la forma del protocollo d'intesa tra sindacati e associazioni delle imprese che istituisce la cabina di regia, una sorta di giunta-ombra di cui fanno parte quattro assessori (Loredana Capone, Nicola Fratoianni, Elena Gentile e Alba Sasso) e i vertici del partenariato economico e sociale per decidere come spendere i fondi europei in materia di sviluppo, welfare e formazione professionale.
Sul piatto ci sono 340 milioni di euro e una miriade di misure. Quelle già in cantiere concordate nel vertice tecnico di lunedì scorso, sono tre: l'apprendistato professionalizzante, i maxi incentivi per l'occupazione e la dote occupazionale per i giovani. Saranno questi i primi tre bandi che partiranno a marzo e serviranno a scavare la prima trincea in difesa del lavoro. [...]
Da "La Repubblica Bari" del 24 febbraio 2011 (pag. II) - |