Il Ministero del Lavoro e della Previdenza Sociale, tra le iniziative previste nel Piano Nazionale di Azione per l'Anno Europeo 2007 - Pari Opportunità per tutti, ha avviato un progetto nazionale per contrastare le discriminazioni professionali tra uomini e donne.
Il progetto Bollino Rosa SONO è una certificazione di qualità di genere per contrastare i differenziali retributivi, favorire il passaggio delle donne dal lavoro precario a quello stabile e sostenere le politiche di conciliazione.
L'acronimo S.O.N.O., che significa Stesse Opportunità, Nuove Opportunità, sintetizza questi obiettivi. "I dati - spiega il Ministro Cesare Damiano - indicano che la precarietà è donna. Eppure statisticamente le donne dispongono di livelli di istruzione maggiore rispetto a quelli degli uomini" . La Sottosegretaria al Lavoro, Rosa Rinaldi ha sottolineato "il bilancio molto insufficiente dell'efficacia delle politiche di parità, dove le condizioni delle donne che lavorano restano, nel complesso, profondamente discriminatorie. Oggi - sottolinea la Sottosegretaria - una donna su cinque fa un lavoro che richiede una formazione inferiore a quella di cui è in possesso, a ciò si aggiunge che le retribuzioni nette delle donne sono ancora significativamente inferiori a quelle dei colleghi uomini". Gli uomini in media percepiscono redditi superiori a quelli delle donne in tutte le accezioni contrattuali: un 23% in più delle donne nel lavoro dipendente, un 40% in più in quello autonomo, ed un 24% in più per quanto riguarda le collaborazioni. Infine, sono note le impari condizioni di accesso al lavoro. La nascita di un figlio toglie, ancora oggi, più di 1 donna su 10 dal mondo del lavoro. Il 40% delle donne che non lavora, lo fa per prendersi cura dei figli, mentre il 35% è scoraggiata dall'assenza di opportunità lavorative. Tutto questo avviene in un quadro contrattuale e normativo che formalmente vieta le discriminazioni in base al sesso. Al progetto hanno dato la propria adesione le associazioni degli enti locali, la Confindustria e i sindacati. Il Bollino Rosa, già proposto e sperimentato in alcune realtà locali, verrà assegnato ad aziende, istituzioni, associazioni che aderiranno al progetto del Ministero, adottando strategie aziendali antidiscriminatorie nell'organizzazione del lavoro. Sono state messe a punto procedure specifiche, indicatori e modelli di certificazione, per condurre un test selettivo nel 2007 e aprire dal 2008 la fase di diffusione della certificazione, accompagnata da un sistema premiante e di incentivi attualmente in fase di studio. Il progetto verrà illustrato a Roma il prossimo 12 luglio. - |