Dopo Zamparini a Cerano, la Miroglio nel tarantino, E scoppia un secondo caso di megaparco fotovoltaico in Puglia che fa irritare il Presidente della Regione, Nichi Vendola. "Trovo singolare - dice - ma forse non casuale, che proprio nel momento in cui la mia Regione sta rafforzando il sistema dei controlli ambientali e paesaggistici in materia di nuovi impianti per la produzione di energie rinnovabili e sta mettendo il Governo di fronte alle proprie responsabilità per un'inerzia legislativa che dura da troppo tempo, vengano esibiti dinanzi all'opinione pubblica fantasmagorici programmi di investimento nel fotovoltaico".
E poi aggiunge: "Sono apparse sui media notizie in ordine ad un impianto di oltre 120 megawatt proposto da una società svizzera (la Be4Energy), che - a sentire le dichiarazioni dei proponenti - sarebbe già in parte autorizzato e da realizzarsi a partire da aprile e in grado di riassorbire una parte dei lavoratori della Miroglio. Ad oggi, la Be4Energy ha richiesto alla Regione Puglia a metà novembre 2010 unicamente un'autorizzazione per circa 37 MW. La procedura è attualmente sospesa in attesa della VIA della Provincia di Taranto; VIA richiesta solo qualche giorno fa (dopo oltre 2 mesi dalla richiesta di autorizzazione). Ogni valutazione amministrativa è pertanto tecnicamente impossibile sia sui 37 MW richiesti che sugli oltre 80 anticipati dalla stampa.[...] Da "Il Paese Nuovo" del 30 gennaio 2011 (pag.II) - |