La Commissione Pari Opportunità sulla visita della Bonino in Puglia Di seguito, alcune considerazioni del presidente della Commissione Pari Opportunità, Magda Terrevoli, a margine della visita in Puglia del ministro per il Commercio Internazionale e per le Politiche Europee, Emma Bonino. "Se l'intento era quello di esaltare le nostre qualità ma di lasciarci nella 'meravigliosa insignificanza storica', come giustamente indicato da Virginia Woolf, è perfettamente riuscito. La nostra Commissione pur tra mille difficoltà, totale assenza di risorse economiche, costante attesa di una sede, grazie alla buona anzi, ottima disponibilità di ogni singola componente, riesce a fare rete con le tante realtà femminili disseminate nel territorio spesso componendo dissidi ed insofferenze nei confronti dell'ambito pubblico. La stagione che credevamo aperta da una nuova attenzione nei confronti delle Pari Opportunità appare irrimediabilmente compromessa da uno sconcertante atteggiamento di noncuranza Istituzionale. L'aver ignorato l'importanza di un confronto con il mondo imprenditoriale femminile dei paesi dell'area del Mediterraneo è il segno della scarsa considerazione in cui siamo tenute noi donne nelle istituzioni. Se la ministra Emma Bonino reduce dall'incontro milanese con 400 imprenditrici provenienti da 19 paesi del Medio oriente, Golfo Persico e bacino del Mediterraneo si è espressa sull'importanza per le donne di fare sistema ed ha considerato la condivisione delle esperienze il primo passo verso le Pari Opportunità, non altrimenti favorevolmente si sarebbe espressa sull'organizzazione della manifestazione in Puglia. Dispiace rimarcare che la nostra Regione non solo è ben lontana dalle performances di Lombardia (+ 3,14%), Lazio e Campania ma si caratterizza addirittura con un fondo classifica attribuito alla zona di Foggia con un - 3,1% Eppure scopo di questi incontri è soprattutto fare networking, cioè creare una rete di contatti da cui possono nascere collaborazioni ed arricchimento reciproco Peccato che le donne della Commissione regionale di Pari Opportunità in materia di lavoro non fossero presenti"       -