Sono cinque le imprese con sede e laboratori in Puglia che si sono distinte in Europa per gli investimenti in ricerca: Fiat, Finmeccanica, Enel, Avio e Natuzzi. Compaiono, tra le prime mille compagnie europee, nella classifica sugli investimenti in Ricerca e Sviluppo industriali pubblicata dalla Commissione Europea nel "Monitoring industrial research: The 2009 EU Industrial R&D investment Scoreboard". Nell'elenco che include in tutto 57 imprese italiane, il nostro Paese risulta settimo in Europa (dopo Germania, Francia, Regno Unito, Olanda, Svezia e Finlandia), per gli investimenti in R&S, aumentati nell'ultimo anno del 20,4%, una crescita, questa, nettamente superiore a quella degli altri Stati europei.
Ad annunciarlo č stata la Vice Presidente della Regione Puglia e Assessore allo Sviluppo economico
Loredana Capone a Lecce, in occasione della Fiera dell'Innovazione.
"Appartiene alla Puglia - ha detto -
una larga porzione della crescita degli investimenti italiani in R&S. Infatti nel Rapporto Annuale 2008 del Dipartimento per le Politiche di Sviluppo del Ministero dello Sviluppo economico sugli interventi nelle aree sottoutilizzate, viene evidenziato che, nell'ambito dei 19 Accordi di Programma Quadro stipulati nel Mezzogiorno nel settore della ricerca, l'investimento maggiore si registra in Puglia con oltre 220 interventi finanziati per un valore complessivo di oltre 326 milioni di euro".
"La Regione Puglia - ha continuato -
ha fortemente puntato sulla Ricerca ritenendola una delle azioni pių strategiche e incisive del suo governo. Č la ricerca che rende un sistema economico pių competitivo e pių pronto a fronteggiare e a superare la crisi in Italia e nel mercato globale".
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