L'OCSE ha pubblicato una relazione sulla formazione professionale negli stati membri. Intitolata "Learning for jobs", che comprende una serie di raccomandazioni destinate ad aiutare i governi a migliorare il loro sistema per renderlo più compatibile con le esigenze del mercato del lavoro.
"Per uscire durevolmente dalla crisi, abbiamo bisogno di un nuovo modello di crescita che comporti maggiori osti di lavoro e di migliore qualità. Ma affinché l'economia può adattarsi a queste nuove fonti di crescita, i lavoratori devono detenere le competenze adeguate. Se possiamo dare ai giovani una formazione di grande qualità, allora avremo ulteriore possibilità di riuscire" ha sottolineato il segretario generale dell'OCDE Angel Gurría.
Fra le sue raccomandazioni, l'OCSE suggerisce:
1) per soddisfare le necessità del mercato del lavoro: proporre una gamma di programmi di formazione professionale che riflettono allo stesso tempo le preferenze degli allievi e le necessità dei datori di lavoro. Oltre a competenze specifiche che soddisfanno le necessità immediate dei datori di lavoro, trasmettere competenze trasferibili per sostenere la mobilità professionale;
2) per sostenere gli insegnanti e gli istruttori: promuovere i partenariati con le imprese, incoraggiare il lavoro a tempo parziale e favorire le vie d'assunzione flessibili;
3) per incoraggiare la formazione in impresa: proporre sufficientemente misure di incentivo ai datori di lavoro ed agli allievi di partecipare alla formazione in impresa;
4) per lottare contro la crisi economica: sostenere la formazione in impresa e rispondere alla domanda crescente d'insegnamento di formazione professionale a tempo pieno;
5) per elaborare i mezzi d'azione: implicare i datori di lavoro ed i sindacati nella formulazione e l'attuazione della politica di formazione professionale.       -