In tempi di federalismo, la Puglia va verso quello energetico. La richiesta dell'assessorato regionale allo Sviluppo economico al governo centrale rientra in un programma di ammodernamento della rete elettrica pugliese.
L'intesa raggiunta con Terna, la società responsabile della trasmissione energetica sull'intero territorio nazionale, prevede da parte di quest'ultima un impegno sul territorio di oltre 370 milioni di euro. L'obiettivo da raggiungere, su cui la regione Puglia sta investendo, è riuscire ad abbassare il costo delle bollette dei cittadini pugliesi. Sono in corso i tavoli tecnici tra regione Puglia e società Terna per far fronte agli annosi problemi di scarsa efficienza energetica del sistema elettrico pugliese. Colli di bottiglia e perdite sono gli ostacoli da superare per favorire lo sviluppo delle fonti rinnovabili, rendere il sistema elettrico più efficiente e abbattere le emissioni di anidride carbonica in atmosfera. I colli di bottiglia sono congestioni di rete di cui soffre da sempre la Puglia; rallentano il trasporto di energia verso altre regioni e rappresentano una barriera allo sviluppo di una nuva capacità di generazione, in particolare da fonti rinnovabili. - |