Nuove istruzioni operative per gli ammortizzatori sociali in deroga. Con i messaggi 16326 del 17 luglio e 16358 del 20 luglio scorso, l'Inps fornisce alle sedi territoriali le modalità di acquisizione e gestione delle domande.
Le imprese le cui unità produttive interessate all'intervento in deroga siano localizzate in un'unica Regione o Provincia autonoma, potranno presentare domanda tramite la Regione o, nel caso di Liguria, Puglia, Marche, Abruzzo, Sardegna, alla direzione regionale del Lavoro, e, nelle Province Autonome di Trento e Bolzano, alle rispettive direzioni provinciali del Lavoro.
Sulla base del provvedimento di autorizzazione, trasmesso dalla Regione o dalla Provincia autonoma, le sedi territoriali dell'Inps autorizzeranno la prestazione.

Nel caso di richieste che provengono da imprese localizzate in più regioni i datori di lavoro devono presentare la domanda di intervento in deroga al Ministero del Lavoro, della Salute e delle Politiche Sociali, Direzione Ammortizzatori Sociali e incentivi all'occupazione. In caso di riscontro positivo, verrà emanato un decreto interministeriale che, per le domande presentate a decorrere dal 1° maggio 2009, finanzierà il 70% dell'indennità e l'intera contribuzione figurativa. Relativamente alla partecipazione a percorsi di politica attiva, il restante 30% dell'indennità erogata sarà invece posto a carico delle risorse del Fondo Sociale Europeo di cui ai programmi operativi regionali (POR) della Regione ove ha sede l'unità produttiva interessata.

Le imprese dovranno comunque presentare all'Inps un modulo IG15/Deroga per ogni unità produttiva interessata. Allo scopo di coprire tutte le possibili tipologie di CIG, comprese quelle "a conguaglio", il lavoratore dovrà rendere all'impresa la dichiarazione di disponibilità utilizzando il modello DID - COD. SR105. L'impresa dovrà mantenere presso di sé i modelli firmati dai lavoratori e dichiarare tale situazione nell'ambito del nuovo modello IG15/Deroga, inviando contestualmente l'elenco dei lavoratori beneficiari dell'integrazione salariale. I lavoratori beneficiari di indennità di mobilità rilasceranno dichiarazione di disponibilità compilando l'apposito quadro del modello DS21.       -