Costruire un "grande contenitore" che possa raccogliere il mondo delle professioni non riconosciute per regolarizzarne il lavoro, ma anche per consentire a queste professioni "atipiche" di avere un contatto diretto con le piccole e medie imprese artigiane e' l'obiettivo del lavoro che CNA Puglia sta svolgendo, sulla scia dell'accordo nazionale, con Assoprofessioni e l'intermediazione di CNA In Proprio.

A presentare il progetto, gia' in fieri, e' stato questa mattina il segretario regionale CNA Puglia, Pasquale Ribezzo, con Giuseppe Palmisano, Assoprofessioni e Giuliana Laspada, coordinatrice Cna Puglia In Proprio. "Stiamo lavorando con le professioni, organizzando le imprese per cluster e mettendole in comunicazione diretta con le professioni", ha spiegato il Ribezzo nel corso della conferenza stampa.

Secondo il segretario regionale CNA, infatti, il vero problema di una Puglia che eccelle anche in un momento di grave crisi economica, "non e' evitare la fuga dei cervelli, che sono qualche decina, ma che non si e' mai tenuto insieme la formazione con l'informazione e le imprese". "L'affiliazione di Assoprofessioni a CNA - ha spiegato La Spada, CNA In Proprio - rappresenta la costituzione di un nuovo polo di rappresentanza delle professioni non regolamentate. Si uniscono due forti esperienze d'impegno a sostegno del mondo delle nuove professioni e dell'auto imprenditoria".

A livello nazionale e, quindi, anche locale, l'obiettivo che le associazioni tentano di raggiungere e' duplice. "il riconoscimento delle nuove professioni ed il riconoscimento della previdenza" alle professioni non riconosciute come gli informatici, i tributaristi, gli operatori turistici, i progettisti di bandi, etc, che non hanno ancora tutela reale, che in Puglia sono circa 15mila e rappresentati per un 30 per cento da Cna In Proprio.

''Un'unione d'intenti - ha detto Palmisano - che ha tra gli obiettivi una legge per il riconoscimento giuridico delle nuove professioni ed una riforma del sistema previdenziale dei professionisti iscritti alla gestione separata dell'Inps.       -